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Alitalia, la frenata di Tria: “Non rinazionalizziamo”. easyJet prende tempo (La Repubblica)

di Mauro Introzzi 21 feb 2019 ore 08:24 Le news sul tuo Smartphone

alitalia-logoIl quotidiano fa il punto dell’incontro svoltosi ieri a Londra tra Delta, easyJet e Ferrovie dello Stato, i tre soggetti industriali al centro del progetto di rilancio di Alitalia. Dal meeting sarebbero emerse alcune perplessità sul piano di salvataggio della linea aerea italiana. Secondo quanto riporta La Repubblica i dubbi sarebbero arrivati in particolare dagli advisor di easyJet, che hanno mostrato diversi timori sulla riuscita del progetto. Al microscopio "la missione affidata alla compagnia inglese che in quanto secondo vettore a basso costo in Europa, dovrebbe garantire le operazioni di medio raggio da Milano, grazie anche all’aiuto del governo, pronto a liberalizzare i voli extra Ue da Linate".

Nel frattempo anche il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, "ha tirato il freno a mano sulla (costosa) operazione di rinazionalizzazione di Alitalia". Il responsabile del Tesoro "ha introdotto una novità che desta nuove incertezze sull’esito finale dell’operazione: lo Stato, infatti, agirà in qualità di «creditore» della compagnia di bandiera".

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