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Alitalia-Etihad, tutto rimandato a dopo Pasqua

Il CdA della compagnia aerea italiana si riunirà dopo Pasqua per esaminare la proposta presentata da Etihad. La compagnia mediorientale punta a rilevare il 40% del capitale di Alitalia

di Edoardo Fagnani 17 apr 2014 ore 11:18
ALITALIA
MF di giovedì 17 aprile è ritornato sulla questione Alitalia. Il quotidiano finanziario ha segnalato che il consiglio di amministrazione della compagnia aerea italiana si riunirà dopo Pasqua per esaminare la proposta presentata da Etihad, dopo aver ottenuto il via libera dal governo per procedere con le trattative. La compagnia mediorientale punta a rilevare il 40% del capitale di Alitalia, con un esborso complessivo di 500 milioni di euro, di cui 350 milioni saranno messi sul piatto attraverso un aumento di capitale dedicato. MF ha ricordato che contestualmente inizieranno anche i negoziati con gli istituti di credito per rimodulare i 400 milioni di euro di indebitamento.

GRECIA
La Grecia ha collocato titoli di stato con scadenza a tre mesi per un ammontare complessivo di 1,63 miliardi di euro. Il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 2,73, in aumento rispetto al 2,38 del precedente collocamento di marzo. Il rendimento lordo offerto dal titolo è stato fissato al 2,45%, in diminuzione rispetto al 3,1% del precedente collocamento.

SEAT PAGINE GIALLE
seatpg_1Seat Pagine Gialle ha comunicato che, successivamente alla approvazione del progetto di bilancio 2013 e alla presentazione dei relativi risultati e del piano 2014-2018 alla comunità finanziaria, ha ricevuto diverse manifestazioni di interesse. La società ha precisato che terrà informato il mercato sull'evoluzione di queste proposte.
Seat Pagine Gialle ha sottoscritto un accordo preliminare per l’acquisizione del 100% del capitale di Glamoo, per un corrispettivo complessivo pari a 4 milioni di euro. La società ha precisato che 50mila euro saranno corrisposti al closing, mentre i restanti 3,95 milioni saranno pagati in caso di omologa del concordato preventivo. L’acquisizione di Glamoo, che sarà finanziata mediante utilizzo di disponibilità liquide proprie, è prevista dal piano industriale.

CIRIO
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha pubblicato la richiesta di un risparmiatore che ha ancora in portafoglio titoli emessi da Cirio Holding, il cui valore è nullo. Norisk ha consigliato al risparmiatore di trovare una controparte a cui cedere i titoli, in modo da toglierli dal portafoglio e poter contabilizzare una minusvalenza, che potrebbe essere utilizzata per compensare eventuali plusvalenze. La controparte potrebbe esser la banca depositaria dei titoli in default.

PARMALAT
Il Sole24Ore di sabato 12 aprile ha scritto che la Consob starebbe valutando la situazione di Parmalat in vista dell’assemblea dei soci del 17 aprile che sarà chiamata anche a votare alcune modifiche alla governance, come la riduzione del numero dei consiglieri espressione degli azionisti di minoranza. Il quotidiano ha ricordato che sulla questione sono stati presentati due esposti: uno dai piccoli azionisti di Azione Parmalat e un altro da un soggetto istituzionale.
Il consiglio di amministrazione di Parmalat ha evidenziato che le modifiche statutarie proposte dall’azionista di riferimento Sofil siano in linea con le normative.

RISANAMENTO
Risanamento ha chiuso il 2013 con un valore della produzione di 74,25 milioni di euro, in aumento rispetto ai 61,77 milioni realizzati nell’esercizio precedente. Il risultato finale è stato negativo per 72,9 milioni di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 113,2 milioni del 2012. A fine 2013 l’indebitamento era sceso a 1,82 miliardi di euro, rispetto agli 1,91 miliardi di inizio anno. La cifra comprende il prestito obbligazionario convertendo di 274 milioni di euro. Sempre a fine 2013 il patrimonio immobiliare era iscritto a bilancio per 1,6 miliardi di euro, rispetto agli 1,73 miliardi di inizio anno. Il valore di mercato del portafoglio immobiliare ammontava a 2,18 miliardi di euro. I vertici della società prevedono che il risultato finale nel 2014 sarà ampiamente positivo, grazie agli effetti derivanti dalla cessione del patrimonio immobiliare francese.

PIAGGIO
Piaggio ha comunicato che i possessori delle obbligazioni con scadenza dicembre 2016 e cedola 7%, oggetto dell'operazione di scambio con il nuovo bond con scadenza nel 2021, hanno presentato offerte valide per un ammontare complessivo di 108,03 milioni di euro, rispetto a un ammontare in circolazione di 150 milioni. Di conseguenza, la società motociclistica ha deciso di aumentare l'importo del nuovo bond da 200 milioni a 250 milioni di euro.
Piaggio ha concluso il collocamento sul mercato high-yield di un prestito obbligazionario senior, non assistito da garanzie e non convertibile, dell'ammontare di 250 milioni di euro con una durata di 7 anni e un interesse annuo del 4,625%. Il titolo ha ottenuto richieste per oltre 2 miliardi di euro, pari a circa 8 volte l'ammontare offerto. Il prestito obbligazionario consente a Piaggio di ottimizzare la struttura del debito, in particolare allungandone la scadenza media (da 2.4 ad oltre 4 anni), riducendo il costo medio del funding ed incrementando la componente di debito raccolta sul mercato dei capitali.


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