Algeri rassicura l’Italia “Il metano arriverà”. Ma il conto è salato (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 22 set 2022 ore 07:36 Le news sul tuo SmartphoneL'Algeria conferma le sue intenzioni di inviare all'Italia le quantità di gas metano pattuite dopo che un sito di giornalismo investigativo, AlgeriePart, aveva messo in dubbio la capacità di onorare l’accordo firmato tra il gruppo italiano Eni e l'algerina Sonatrach, in presenza dell'ex premier Mario Draghi e del presidente Abdelmadjid Tebboun. Secondo quanto riporta Carlotta Scozzari per La Repubblica, il dubbio riguardava "i 9 miliardi di metri cubi in più all'anno che l'Algeria si era impegnata a fornire tramite gasdotto Transmed". Ma stando al sito investigativo, "la disponibilità sarebbe solo di 3,5 miliardi".
Eni, che in Algeria è anche produttore, aveva smentito i problemi di approvvigionamento. Arrivano rassicurazioni anche dal governo algerino, che promette di onorare i suoi impegni. Se i piani procedono come previsto, il Paese diventerà il maggior fornitore di gas dell'Italia - ora che la Russia ha chiuso i rubinetti.
Sonatrach si impegna a fornire all'Italia 25,2 miliardi di metri cubi di gas, con un prezzo allineato a quello del mercato di Amsterdam che ieri ha chiuso in calo a 189 euro al megawattora dopo i grandi rialzi registrati a seguito del discorso di Vladimir Putin.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.