Webuild aggiorna su stato ordini a fine marzo 2023
di Redazione Soldionline 27 apr 2023 ore 18:43 Le news sul tuo SmartphoneIl consiglio di amministrazione di Webuild ha esaminato alcuni dati e informazioni relativi all’andamento del business nei primi tre mesi del 2023.
Nel dettaglio, nel corso del periodo in esame, Webuild ha acquisito un volume di nuovi contratti pari a circa 11,4 miliardi di euro, inclusi 6,3 miliardi di progetti per cui Webuild risulta migliore offerente, superando la guidance di 10-10,5 miliardi per l’intero 2023. Oltre il 60% dei nuovi ordini proviene dall’estero in mercati quali Australia.
In Italia, gli ordini acquisiti e in corso di finalizzazione ammontano a 4,1 miliardi di euro relativi principalmente a progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Sulla base di queste indicazioni il management di Webuild ha confermato la guidance per l'intero 2023.
La società stima una crescita dei ricavi, che dovrebbero collocarsi tra i 9 e i 9,5 miliardi di euro. mentre l'EBITDA dovrebbe collocarsi tra i 720 e i 760 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta dovrebbe restare positiva.
Webuild ha precisato che gli obiettivi si basano sull’assenza di cambiamenti rilevanti sia nella crisi geopolitica relativa al conflitto militare in Ucraina che nell’evoluzione dell’emergenza sanitaria e non assumono dinamiche estreme di disruption dello scenario macroeconomico.
Per il 2025, Webuild stima ricavi tra 10,5 miliardi e 11 miliardi di euro, con un EBITDA tra 990 milioni e 1,05 miliardi di euro, interamente coperti dal backlog ordini attuale, con una solida struttura finanziaria di cassa netta e 57 miliardi di backlog ordini.
Infine, Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata in consorzio un nuovo contratto in Sicilia da 1,2 miliardi di euro di valore complessivo per il potenziamento dell’alta capacità ferroviaria sulla linea Palermo-Catania.
Webuild guiderà, con una quota totale del 75%, il consorzio con Ghella (in quota al 25%).
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