Vivendi-Mediaset scontro su Premium (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 26 ago 2016 ore 08:23 Le news sul tuo SmartphoneLa Republica racconta il "nuovo" scontro tra Mediaset e Vivendi sui contenuti e i termini dell’accordo firmato lo scorso 8 aprile su Mediaset Premium. Ieri il gruppo francese riuniva il suo consiglio di amministrazione per l'esame dei conti semestrali. Il board ha anche analizzato l'evoluzione della vicenda ed è tornato a precisare la sua posizione su Premium. In una nota ha evidenziato che l’accordo è stato sottoposto a una due diligence portata avanti da Deloitte, come previsto contrattualmente e che da questa "è emerso che i numeri forniti prima della firma del contratto erano irrealistici e basati su assunzioni gonfiate ad arte".
Tra le osservazioni di Deloitte si contestava la possibilità che nel 2018 Premium arrivasse al pareggio, obiettivo che invece Canal Plus intende perseguire anche grazie a un nuovo piano di taglio costi da 300 milioni.
Dura la reazione di Mediaset, secondo cui "il contratto firmato è definitivo, ampiamente discusso e basato su numeri condivisi", mentre "la perizia di Deloitte è di parte". Infine nel contratto "è previsto esplicitamente l’impossibilità di modificare i termini e le condizioni dell’accordo a seguito della due diligence".
Vivendi ricorda inoltre che senza il via libera della Ue il contratto decadrà il 30 settembre prossimo.