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Uniland: eredità Borghese, la parola al Tribunale

di La redazione di Soldionline 3 giu 2008 ore 18:02 Le news sul tuo Smartphone

Uni Land Spa ha annunciato oggi in una nota che il Ceo Alberto Mezzini, “sia in proprio sia nella sua qualità di Amministratore Unico e legale rappresentante di Frassino Srl (controllata al 100% da Uni Land Spa) ha avviato un’azione legale presso il Tribunale di Roma, nei confronti di Massimo Chiappini” affinché detto Tribunale disponga ‐ ai sensi dell’ex art. 2932 c.c. ‐ l’esecuzione in forma specifica del contratto preliminare trascritto in data 28 dicembre 2007 ed il conseguente trasferimento in favore della Frassino Srl dei diritti di proprietà di cui risulta titolare Massimo Chiappini, in relazione al patrimonio immobiliare una volta appartenuto alla famiglia dei principi Borghese di Roma.
E’ stata altresì contestualmente avanzata “una richiesta di condanna di Massimo Chiappini a risarcire alla Frassino Srl ed ad Alberto Mezzini i danni subiti e subendi dagli stessi in ragione dell’inadempimento del contratto preliminare del 28 dicembre 2007, anche in considerazione della mancata disponibilità dei beni nonché della mancata disponibilità delle somme già anticipate al venditore prima della stipula del preliminare; oltre, ovviamente, ad ogni maggior danno, rivalutazione ed interesse che potranno essere stabiliti in sede giudiziale”. Come rappresentato nel comunicato stampa del 31 marzo 2008 infatti, Massimo Chiappini non si è presentato all’appuntamento fissato presso il Notaio preposto al fine di dar corso alla stipulazione del primo contratto definitivo di cessione relativo ad una prima porzione di diritti di proprietà inerenti la c.d. eredità Borghese, rendendosi di fatto, a giudizio della società, inadempiente agli impegni da esso assunti nel contratto preliminare stipulato in data 28 dicembre 2007 con la società controllata Frassino Srl.
Di conseguenza il Consiglio di amministrazione della capogruppo, Uni Land Spa, avendo di contro, riscontrato il puntuale adempimento della società controllata Frassino Srl alle obbligazioni contrattuali da essa assunte nel citato contratto preliminare, ha ritenuto opportuno di far avviare dai propri consulenti legali di fiducia un’approfondita analisi volta a verificare quali iniziative o azioni intraprendere o proporre di intraprendere alla propria controllata nei confronti di Massimo Chiappini al fine di tutelare al meglio gli interessi del Gruppo e degli azionisti di Uni Land Spa. E proprio all’esito di tali verifiche, è stato prodotto l’atto di citazione depositato oggi. Si evidenzia peraltro, che “il 50% dei diritti di proprietà indivisa inerenti la c.d. eredità Borghese appartenenti a Sandro Chiappini, fratello di Massimo Chiappini, sono stati oggetto di un differente contratto preliminare di compravendita , al prezzo complessivo di 6 milioni di euro. Al riguardo, come annunciato al mercato in data 31 marzo 2008, una parte di tale operazione è stata già perfezionata in data 31 marzo 2008 mediante la stipulazione, tra Cem Spa (anch’essa controllata di Uni Land Spa) e Sandro Chiappini, di un primo contratto definitivo di cessione di diritti di proprietà aventi ad oggetto circa 5,7 milioni di metri quadri di terreni a fronte di un corrispettivo di 4 milioni di euro già versati”. (l.s.)

 

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