UniCredit, le stime degli analisti sul secondo trimestre del 2021
L’istituto quotato al FTSEMib dovrebbe aver chiuso il secondo trimestre 2021 con un utile netto di 720 milioni di euro. Riviste le indicazioni sul dividendo
di Edoardo Fagnani 15 lug 2021 ore 11:20Gli argomenti
UniCredit ha fornito il consueto aggiornamento sulle stime di consensus degli analisti per il secondo trimestre del 2021 e per i prossimi esercizi, sulla base delle indicazioni elaborate da 23 broker italiani e internazionali.
UNICREDIT, LE STIME PER IL SECONDO TRIMESTRE 2021
Secondo il consensus delle banche d’affari l’istituto guidato da Andrea Orcel dovrebbe aver chiuso il secondo trimestre 2021 con un utile netto di 720 milioni di euro (valore mediano); la stima si confronta con il risultato netto sottostante positivo per 528 milioni di euro contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente (utile netto contabile di 420 milioni).
Il margine di intermediazione è previsto a 4,26 miliardi di euro (valore mediano), in aumento rispetto ai 4,17 miliardi del secondo trimestre del 2020; il risultato di gestione netto è stimato a 1,12 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 632 milioni di euro.
UNICREDIT, LE STIME PER L’INTERO 2021
UniCredit ha fornito anche le nuove stime degli analisti per l’intero 2021.
Il consensus per l’esercizio in corso indica un utile netto di 2,52 miliardi di euro, previsione migliore rispetto alla precedente indicazione di un risultato finale di 2,19 miliardi di euro comunicata in primavera; il risultato per azione, quindi, è indicato a 1,04 euro (minimo di 0,38 euro, massimo di 1,38 euro), rispetto agli 0,96 euro del precedente consensus. La banca aveva terminato il 2020 con un utile netto sottostante di 1,26 miliardi di euro (perdita contabile di 2,79 miliardi di euro).
Il margine di intermediazione dovrebbe aumentare da 17,14 miliardi a 17,34 miliardi di euro (17,14 miliardi la precedente stima). Il risultato netto di gestione è indicato a 4,61 miliardi dopo svalutazioni su crediti per 2,88 miliardi di euro.
Rivista anche l’indicazione sul dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021): gli analisti prevedono che UniCredit possa distribuire una cedola di 0,39 euro per azione sulla base del bilancio del 2021 (minimo di 0,32 euro, massimo di 0,48 euro). Sulla base dell’attuale quotazione dell’istituto la cedola garantirebbe un rendimento nell’ordine del 4%.
UNICREDIT, LE STIME PER IL 2022
UniCredit ha fornito anche le indicazioni degli analisti per il 2022.
Per il prossimo esercizio gli esperti prevedono un utile netto di circa 3,09 miliardi di euro, equivalente un utile per azione di 1,27 euro (minimo di 0,48 euro, massimo di 1,68 euro).
Il margine di intermediazione è indicato a 17,47 miliardi di euro.
Il dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) dovrebbe ammontare a 0,43 euro per azione (forchetta compresa tra gli 0,32 euro e gli 0,52 euro).
I dati finanziari del secondo trimestre 2021 saranno esaminati dal cda di UniCredit in agenda per il 29 luglio 2021 e saranno pubblicati il giorno seguente.