UniCredit, le stime degli analisti sul primo trimestre del 2021
L’istituto quotato al FTSEMib dovrebbe aver chiuso il primo trimestre 2021 con un utile netto di 413 milioni di euro. Riviste le indicazioni sul dividendo
di Edoardo Fagnani 27 apr 2021 ore 15:14Gli argomenti
UniCredit ha fornito il consueto aggiornamento sulle stime di consensus degli analisti per il primo trimestre del 2021 e per i prossimi esercizi, sulla base delle indicazioni elaborate da 20 broker italiani e internazionali.
UNICREDIT, LE STIME PER IL PRIMO TRIMESTRE 2021
Secondo il consensus delle banche d’affari l’istituto quotato al FTSEMib dovrebbe aver chiuso il primo trimestre 2021 con un utile netto di 413 milioni di euro (valore mediano); la stima si confronta con la perdita rettificata di 58 milioni di euro contabilizzata nello stesso periodo dell’esercizio precedente (perdita netta contabile di 2,71 miliardi).
Il margine di intermediazione è previsto a 4,28 miliardi di euro (valore mediano), in calo rispetto ai 4,38 miliardi del primo trimestre del 2020; il risultato di gestione netto è stimato a 1,21 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 625 milioni di euro.
UNICREDIT, LE STIME PER L’INTERO 2021
UniCredit ha fornito anche le nuove stime degli analisti per l’intero 2021.
Il consensus per l’esercizio in corso indica un utile netto di 2,19 miliardi di euro, previsione migliore rispetto alla precedente indicazione di un risultato finale di 2,12 miliardi di euro comunicata in inverno; il risultato per azione, quindi, è indicato a 0,96 euro (minimo di 0,29 euro, massimo di 1,18 euro), rispetto agli 0,9 euro del precedente consensus. La banca aveva terminato il 2020 con un utile netto sottostante di 1,26 miliardi di euro (perdita contabile di 2,79 miliardi di euro).
Il margine di intermediazione dovrebbe confermarsi a 17,14 miliardi di euro (17,45 miliardi la precedente stima). Il risultato netto di gestione è indicato a 4,1 miliardi dopo svalutazioni su crediti per 3,24 miliardi di euro.
Rivista anche l’indicazione sul dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021): gli analisti prevedono che UniCredit possa distribuire una cedola di 0,37 euro per azione sulla base del bilancio del 2021 (minimo di 0,15 euro, massimo di 0,46 euro). Sulla base dell’attuale quotazione dell’istituto la cedola garantirebbe un rendimento nell’ordine del 4,5%.
UNICREDIT, LE STIME PER IL 2022
UniCredit ha fornito anche le indicazioni degli analisti per il 2022.
Per il prossimo esercizio gli esperti prevedono un utile netto di circa 2,91 miliardi di euro, equivalente un utile per azione di 1,35 euro (minimo di 0,97 euro, massimo di 1,76 euro).
Il margine di intermediazione è indicato a 17,44 miliardi di euro.
Il dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) dovrebbe ammontare a 0,44 euro per azione (forchetta compresa tra gli 0,06 euro e gli 0,71 euro).
I dati finanziari del primo trimestre 2021 saranno esaminati dal cda di UniCredit in agenda per il 5 maggio 2021 e saranno pubblicati il giorno seguente.