UniCredit, Orcel apre alle fusioni: «Possono accelerare le strategie» (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 7 mag 2021 ore 07:16 Le news sul tuo Smartphone
UniCredit "ha bisogno di tempo per rilanciare il suo business e per garantire il consolidamento del cambio di assetto". L'ha detto ieri il nuovo amministratore delegato Andrea Orcel a margine della divulgazione dei conti del primo trimestre 2021. Il periodo, chiusosi con un utile di 887 milioni di euro, è la rampa di lancio per la nuova strategia: clienti al centro, tecnologia come leit motiv e massima semplificazione dei processi al fine di migliorare i servizi.
Secondo quanto riportato da Luca Davi per Il Sole24Ore, per rendere possibile tutto questo, Orcel ha già messo in conto una possibile acquisizione, la quale potrebbe rivelarsi propellente per raggiungere gli obiettivi fissati, un "acceleratore". Un'acquisizione che dovrà essere eseguita, secondo le parole di Orcel, "nell'interesse dei nostri azionisti".
Il mercato starebbe guardando con interesse a Monte dei Paschi di Siena, divenuta più appetibile dopo la bozza del Dl Sostegni Bis che ha aumentato da 2,9 a 3,8 miliardi lordi la dote di Dta trasformabili in capitale in caso di fusione. L'alternativa è BancoBPM, che sarebbe partner ideale anche di BPER Banca. Il tavolo rimane aperto anche su altre ipotesi, come Mediobanca.
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