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Unicredit-MPS: crediti e garanzie, la dote del Tesoro può arrivare a 8 miliardi (La Repubblica)

di Redazione Lapenna del Web 2 ago 2021 ore 07:52 Le news sul tuo Smartphone

mps-monte-paschi-siena-logoSecondo alcuni calcoli effettuati, la dote del Tesoro a UniCredit per l'acquisizione del Monte dei Paschi di Siena potrebbe superare i 6 miliardi di euro. Stando a quanto riportato da Andrea Greco per La Repubblica, dalla somma di sei elementi dipenderà l'esito del negoziato.

I primi sono le DTA, attivi fiscali di MPS che si trasformeranno in crediti fiscali, per 2,2 miliardi di euro. Seguono i crediti deteriorati e crediti "in bonis non ritenuti interessanti per rendimento o livello di concentrazione", in una stima tecnica tra i 5 miliardi di euro. Da aggiungere anche i rischi da contenziosi legali su MPS, di cui residuano richieste per 6,2 miliardi a bilancio. Un altro elemento riguarda gli esuberi, il cui fondo volontario arriverebbe a costare 1,2 miliardi. Sesto elemento è la penale da un miliardo per il cambio di controllo, da pagare ad Axa e che UniCredit non ha intenzione di pagare.

Indipendentemente dal fatto che sarà UniCredit ad acquisire MPS, probabilmente la cifra che risulta da questi calcoli fornirà la guida per un eventuale futuro negoziato.

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