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UniCredit, le mosse di Orcel su Mps. L’idea delle nozze a tre con BancoBPM (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 10 feb 2021 ore 07:26 Le news sul tuo Smartphone

unicredit-tower_2UniCredit ha varato una pulizia dei conti, con un risultato dell'anno atteso dagli analisti in perdita per 2,3 miliardi di euro e un assetto temporaneo di vertice con Ranieri de Marchis, attuale traghettatore in attesa dell'insediamento di Andrea Orcel previsto per il 15 aprile.

Quello 2020 sarà l'ultimo bilancio firmato Jean Pierre Mustier, scrive Fabrizio Massaro per il Corriere della Sera. Oltre a valutare lo stacco di un eventuale dividendo, la sfida di Orcel sarà quella commerciale, che cambi le strategie in corso, e che contempli anche il capitolo delle acquisizioni.

Il dossier Monte dei Paschi di Siena - che ha chiuso il 2020 con una forte perdita e necessita di un'iniezione di 2,5 miliardi di capitale - è il bersaglio indicato da tutti per incrementare le proporzioni di UniCredit. Non è ancora chiara la posizione di Orcel in merito, anche e nonostante la dote del Tesoro di circa 6 miliardi tra acquisti NPL e altre garanzie.

Sul mercato circolano anche indiscrezioni su una possibile fusione a tre con BancoBPM, la quale porterebbe in dote anche il risparmio gestito di Anima. Non sarebbe facile, ma le sfide di Orcel sono queste e ancora molte altre.

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