Unicredit, le indicazioni di Goldman Sachs e Jefferies
Goldman Sachs ha rivisto la politica dei dividendi di Unicredit per i prossimi esercizi. Il profilo di investimento è caratterizzato da forte crescita ed elevata volatilità
di Edoardo Fagnani 23 set 2016 ore 14:36Su Unicredit sono arrivate le indicazioni positive di due banche d’affari: Goldman Sachs e Jefferies.
UNICREDIT, RATING E TARGET PRICE DI GOLDMAN SACHS
Goldman Sachs ha aumentato da 3,5 euro a 3,8 euro il prezzo obiettivo su Unicredit e ha inserito la banca nella propria lista di titoli preferiti, in seguito al miglioramento delle stime sull’utile per azione per il triennio 2016/2018. Nel dettaglio, gli analisti stimano che la banca guidata da Jean-Pierre Mustier possa chiudere l’esercizio in corso con un utile per azione di 0,36 euro, rispetto alla precedente stima di 0,31 euro; per l’esercizio successivo Goldman Sachs ha migliorato la previsione da 0,44 euro a 0,5 euro.
La banca d’affari stima che Unicredit necessiti di un aumento di capitale nell’ordine dei 9,2 miliardi di euro per incrementare dal 10,4% al 12% il Common Equity Tier 1; tuttavia, gli esperti ritengono che l’ammontare dell’aumento di capitale potrà essere ridotto drasticamente nel caso in cui la banca riuscirà a vendere gli asset considerati non strategici.
Di conseguenza, Goldman Sachs ha rivisto la politica dei dividendi di Unicredit per i prossimi esercizi. Nel dettaglio, gli analisti stimano che, con riferimento all’esercizio 2016, l’istituto non distribuirà alcuna cedola. Secondo gli esperti, il dividendo tornerà a essere distribuito a partire dall’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2017, grazie a alle azioni di contenimento dei costi che saranno messe in atto dal nuovo management; Goldman Sachs stima una cedola pari a 0,2 euro per azione, che agli attuali livelli di prezzo garantirebbe un rendimento nell’ordine del 9,5%. Gli analisti prevedono che nell’esercizio successivo il dividendo di Unicredit possa salire a 0,24 euro per azione, pari a un rendimento superiore all’11%.
Goldman Sachs segnala che il profilo di investimento in Unicredit è caratterizzato da forte crescita ed elevata volatilità in rapporto alla media delle principali banche europee. Tra i rischi che potrebbero influenzare la performance del titolo a Piazza Affari, la banca d’affari segnala il possibile contagio da un possibile bail-in per banche più piccole; altri rischi potrebbero arrivare dall’instabilità politica in Italia e da un possibile peggioramento della qualità degli asset.
UNICREDIT, RATING E TARGET PRICE DI JEFFERIES
Jefferies ha iniziato la copertura su Unicredit con un target price di 2,75 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.
Gli analisti segnalano che la soluzione ottimale per rafforzare la solidità patrimoniale dell’istituto sarebbe un aumento di capitale nell’ordine degli 11 miliardi di euro.