NAVIGA IL SITO

Un moderato rialzo per Milano

Giornata all’insegna dell’incertezza per Piazza Affari e per le principali borse europee, dopo le ottime performance registrate nella seduta di ieri. Senza direzione i bancari

di Edoardo Fagnani 6 mar 2013 ore 14:00

Giornata all’insegna dell’incertezza per Piazza Affari e per le principali borse europee, dopo le ottime performance registrate nella seduta di ieri. La responsabile del dipartimento per il debito pubblico al ministero dell'Economia, Maria Cannata, ha dichiarato che gli investitori avrebbero manifestato un forte interesse nei confronti delle scadenze più lunghe dei titoli di Stato italiani. Di conseguenza, il Tesoro starebbe pensando all’emissione di un nuovo Btp con scadenza a 30 anni.
Il FTSEMib recupera lo 0,13%, mentre il FTSE Italia All Share guadagna lo 0,2%. Andamento positivo anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,64%) e del FTSE Italia Star (+0,3%).
L’euro resta a 1,305 dollari, in attesa della diffusione del Beige Book, che fornisce un aggiornamento sulla situazione economica degli Stati Uniti. L’oro si mantiene a 1.575 dollari.

CONSULTA tutte le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

Senza direzione i bancari.
Il Banco Popolare recupera lo 0,34% a 1,194 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, durante il prossimo consiglio d'amministrazione della partecipata Agos-Ducato del 12 marzo si potrebbe valutare l’ipotesi di una ricapitalizzazione della compagnia.
Mediobanca sale dello 0,53% a 4,57 euro. L’istituto di Piazzetta Cuccia ha annunciato il lancio di due offerte volontarie di riacquisto, anche parziale, su alcuni propri prestiti obbligazionari senior unsecured per un ammontare massimo complessivo pari a 2 miliardi di euro.
Unicredit registra un rialzo dell’1,35% a 3,902 euro, mentre IntesaSanpaolo guadagna l’1,12% a 1,269 euro.
Seduta negativa, invece, per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo dell’istituto toscano scende dello 0,59% a 0,2023 euro.

Telecom Italia Media prova a salire, dopo il tonfo subito ieri. Il titolo della società editoriale registra un progresso dello 0,36% a 0,1395 euro.

Ansaldo-STS perde l’1,75% a 7,025 euro. La società ha chiuso il 2012 con ricavi pari a 1,25 miliardi di euro, in salita del 3% rispetto al risultato dell’esercizio precedente. L'utile netto è stato pari a 75,7 milioni di euro, in miglioramento del 3,6% rispetto ai 73,1 milioni del 2011. I vertici hanno deciso di proporre all'assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,18 euro per azione. Dopo la diffusione del bilancio gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato da 7,8 euro a 7,5 euro il prezzo obiettivo su Ansaldo-STS, in seguito alla revisione delle stime per il biennio 2013/2014. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.


Luxottica perde lo 0,93% a 37,25 euro. Gli analisti di Berenberg hanno migliorato il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 36 euro a 41 euro, in seguito al miglioramento delle stime sull’utile per azione per il biennio 2013/2014. Gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.
La stessa banca d’affari ha alzato da 6,4 euro a 7,2 euro il target price su Fiat Industrial (-1,89% a 9,075 euro), in seguito al miglioramento delle stime sul fatturato e sulla redditività per il biennio 2013/2014. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni.

Tod’s è in rialzo dello 0,62% a 113,9 euro. Jp Morgan ha migliorato la valutazione sulla società, portandola da 86 euro a 96 euro per azione. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.

Italcementi recupera il 4,28% a 4,536 euro. La società bergamasca ha terminato il 2012 con una perdita netta, esclusa la quota di terzi, di 395,84 milioni di euro, risultato che si confronta con il passivo di 3,15 milioni del 2011, dato che comprendeva una plusvalenza di 107 milioni realizzata con la cessione di attività in Turchia. Il management di Italcementi ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per le azioni ordinarie e di risparmio, in forte calo rispetto alla precedente cedola.
Brunello Cucinelli sale del 2,34% a 17,08 euro. Gli analisti di Goldman Sachs hanno iniziato la copertura sulla società del lusso con un giudizio “Neutrale” e un prezzo obiettivo di 17,4 euro. Gli esperti stimano un tasso di crescita annuo del fatturato compreso tra il 10% e il 15% nel periodo 2012/2015.
Trevi Fin. registra un progresso dello 0,95% a 5,315 euro. Mediobanca ha incrementato il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 5,3 euro a 5,85 euro.

Brembo è in rialzo dello 0,71% a 11,28 euro. Dopo la diffusione dei risultati di bilancio gli analisti di Exane hanno alzato da 10,4 euro a 13,2 euro il prezzo obiettivo sull’azienda bergamasca. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
YOOX guadagna lo 0,74% a 15,06 euro. Gli analisti di Deutsche Bank hanno incrementato da 13,5 euro a 15,3 euro il prezzo obiettivo sulla società del lusso, sulle buone prospettive di crescita dell’operatività nell’esercizio in corso. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni. Sulla stesa lunghezza d’onda Equita sim, che ha incrementato da 10,4 euro a 13,5 euro il target price su YOOX, in seguito al buon andamento della marginalità negli ultimi trimestri. Tuttavia, gli esperti hanno confermato l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.

Tutte le ultime su: piazza affari , banco popolare , ansaldo sts
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.