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Un buon debutto per Zignago Vetro

Zignago Vetro ha terminato il primo giorno al segmento Star con un progresso del 5,61%. In fase di sottoscrizione l’interesse degli investitori è stato notevole. Su un’offerta globale di 25,5 milioni di titoli, a cui vanno aggiunti i 2,5 milioni della greenshoe, sono arrivate richieste per 204,4 milioni di azioni.

di La redazione di Soldionline 7 giu 2007 ore 15:41

Debutto positivo per Zignago Vetro al segmento Star, nonostante la correzione subita oggi. La società, attiva nel settore della lavorazione del vetro, ha esordito ieri a Piazza Affari contemporaneamente a MutuiOnline. Pur non registrando un balzo delle dimensioni di quello messo a segno dalla società attiva nella distribuzione di mutui e prestiti personali via web, Zignago Vetro ha terminato il primo giorno al segmento Star con un progresso del 5,61% a 4,7525 euro, rispetto ai 4,5 del prezzo di sottoscrizione, fissato esattamente a meta della forchetta indicata in fase di collocamento. L'interesse sul titolo è stato confermato dagli scambi. Ieri erano passate di mano poco meno di 10 milioni di azioni.

In fase di sottoscrizione l'interesse degli investitori è stato notevole.
Su un'offerta globale di 25,5 milioni di titoli, a cui vanno aggiunti i 2,5 milioni della greenshoe, sono arrivate richieste per 204,4 milioni di azioni.

Nel dettaglio, i piccoli risparmiatori hanno richiesto 30,7 milioni di azioni, su una disponibilità di soli 5,1 milioni di titoli. Di conseguenza per l'assegnazione delle azioni si è proceduto al riparto, accontentando solo una richiesta su sei.
La domanda degli investitori istituzionali ha coinvolto 173,7 milioni di azioni, contro un'offerta limitata a 22,9 milioni di titoli (compresa la quota riservata alla greenshoe). Le richieste dall'estero sono state nell'ordine delle 106,3 milioni di azioni, mentre la domanda dagli operatori istituzionali italiani è stata pari a 67,4 milioni di titoli.
I vertici di Zignago Vetro sono rimasti soddisfatti delle offerte arrivate dagli investitori istituzionali. Il management ha comunicato che tra i grossi nomi che hanno aderito all'operazione ci sono Fidelity, Gartmore, Pioneer, Generali Assicurazioni, Banca Generali ed il fondo inglese GLG.

Sulla base del prezzo di collocamento (4,5 euro per azione), la capitalizzazione iniziale di Zignago è stata pari a 360 milioni di euro. Di conseguenza, prendendo come riferimento i risultati finanziari del 2006, il rapporto tra prezzo e utile netto è di poco superiore a 21. Il rapporto tra Enterprise value (dato dalla somma tra capitalizzazione e posizione finanziaria netta al 31 marzo) e margine operativo lordo del 2006 è di 7,5. L'EV/Ebit, invece, è inferiore a 14. Nel prospetto informativo i vertici del gruppo avevano pubblicato i multipli delle principali aziende internazionali attive nel settore della produzione del vetro. I numeri di Zignago Vetro sono in linea con la media dei valori dei principali competitors (p/e di 21,5 ed Ev/Ebitda di 8,5).

Il collocamento di Zignago Vetro è avvenuto tramite un'offerta pubblica di vendita. Di conseguenza
non sono state emesse nuove azioni, ma i titoli in offerta sono stati ceduti dall'azionista di controllo, Zignago Holding. L'incasso del collocamento è andato interamente alla controllante, che utilizzerà il ricavato probabilmente per ridurre il livello del debito.
Nonostante la scelta di non raccogliere nuove risorse, Zignago Vetro non esclude la possibilità di procedere con eventuali acquisizioni. Un target ragionevole è un'acquisizione nell'ambito del prossimo triennio, che dovrebbe avere una dimensione proporzionale a quella di Zignago Vetro.

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