Un avvio tranquillo per Milano: focus su RCS e Maire Tecnimont
Piazza Affari inizia la seduta odierna con gli indici intorno alla parità, dopo le buone performance registrate ieri. In leggera flessione Fiat, dopo i dati sulle immatricolazioni
di Edoardo Fagnani 2 lug 2013 ore 09:07
Piazza Affari inizia la seduta odierna con gli indici intorno alla parità, dopo le buone performance registrate ieri. Il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, prevede una piena ripresa dell’economia italiana nell’ultimo trimestre del 2013, fase che dovrebbe continuare anche per tutto l’esercizio successivo.
Il FTSEMib registra una minimo rialzo dello 0,15%, mentre il FTSE Italia All Share sale dello 0,16%. In frazionale progresso anche il FTSE Italia Mid Cap (+0,23%) e il FTSE Italia Star (+0,3%).
Indici positivi a Wall Street nella prima seduta della settimana. Il Dow Jones ha messo a segno un progresso dello 0,44% a 14.975punti. In recupero di mezzo punto percentuale anche l’S&P500 (+0,54% a 1.615 punti). Performance migliore per il Nasdaq, che ha recuperato lo 0,92% a 3.434 punti. Spicca il balzo di Apple (+3,2%), che è tornata sopra quota 400 dollari.
Ancora una chiusura positiva per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la giornata con un progresso dell'1,78% a 14.098,5 punti, il massimo di giornata. In evidenzia le società esportatrici, aiutate dal rafforzamento del dollaro nei confronti dello yen.
Riflettori ancora accesi su RcsMediagroup, dopo aver guadagnato il 25,9% nella seduta di ieri. Il titolo della società editoriale inizia la giornata con un progresso del 3,35% a 1,788 euro. Secondo quanto scritto su MF, il nuovo patto di sindacato sarebbe a rischio di OPA, dopo che Fiat ha portato a oltre il 20% la quota detenuta in RcsMediagroup. Secondo il quotidiano finanziario, la Consob potrebbe valutare il peso e il ruolo del gruppo del Lingotto nella società editoriale al termine dell’aumento di capitale.
Fiat cede lo 0,18% a 5,465 euro. Il Ministero dei trasporti ha comunicato che nel mese di giugno le immatricolazioni di automobili in Italia sono state pari a 122.008 unità, con un calo del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Sempre nel mese di giugno Fiat ha immatricolato in Italia 33.504 vetture. La quota di mercato del gruppo del Lingotto è scesa dal 30,7% del 2012 al 27,5%.
Maire Tecnimont ancora sotto i riflettori. Le azioni non riescono a fare prezzo per eccesso di rialzo, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale non riescono a contrattare per il motivo opposto.
Il FTSEMib registra una minimo rialzo dello 0,15%, mentre il FTSE Italia All Share sale dello 0,16%. In frazionale progresso anche il FTSE Italia Mid Cap (+0,23%) e il FTSE Italia Star (+0,3%).
Indici positivi a Wall Street nella prima seduta della settimana. Il Dow Jones ha messo a segno un progresso dello 0,44% a 14.975punti. In recupero di mezzo punto percentuale anche l’S&P500 (+0,54% a 1.615 punti). Performance migliore per il Nasdaq, che ha recuperato lo 0,92% a 3.434 punti. Spicca il balzo di Apple (+3,2%), che è tornata sopra quota 400 dollari.
Ancora una chiusura positiva per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la giornata con un progresso dell'1,78% a 14.098,5 punti, il massimo di giornata. In evidenzia le società esportatrici, aiutate dal rafforzamento del dollaro nei confronti dello yen.
Riflettori ancora accesi su RcsMediagroup, dopo aver guadagnato il 25,9% nella seduta di ieri. Il titolo della società editoriale inizia la giornata con un progresso del 3,35% a 1,788 euro. Secondo quanto scritto su MF, il nuovo patto di sindacato sarebbe a rischio di OPA, dopo che Fiat ha portato a oltre il 20% la quota detenuta in RcsMediagroup. Secondo il quotidiano finanziario, la Consob potrebbe valutare il peso e il ruolo del gruppo del Lingotto nella società editoriale al termine dell’aumento di capitale.
Fiat cede lo 0,18% a 5,465 euro. Il Ministero dei trasporti ha comunicato che nel mese di giugno le immatricolazioni di automobili in Italia sono state pari a 122.008 unità, con un calo del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Sempre nel mese di giugno Fiat ha immatricolato in Italia 33.504 vetture. La quota di mercato del gruppo del Lingotto è scesa dal 30,7% del 2012 al 27,5%.
Maire Tecnimont ancora sotto i riflettori. Le azioni non riescono a fare prezzo per eccesso di rialzo, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale non riescono a contrattare per il motivo opposto.
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