Ulisse Biomed, conosciamo meglio la società

Ulisse Biomed protagonista assoluta all’AIM Italia nei primi giorni di quotazione. Il titolo ha registrato una forte volatilità ed è stato più volte sospeso sia al rialzo che al ribasso.

Le azioni Ulisse Biomed hanno debuttato il 6 agosto 2021, a seguito del collocamento di complessive 2.500.000 azioni ordinarie, di cui 2.250.000 sono di nuova emissione e 250.000 rivenienti dall’esercizio dell’opzione di over-allotment. La domanda complessiva è stata pari a circa 5,3 volte il quantitativo offerto.

Il prezzo di offerta delle azioni Ulisse Biomed era stato fissato a 2 euro, determinando una capitalizzazione iniziale di circa 15 milioni di euro.

Il controvalore complessivo della raccolta (in ipotesi di integrale esercizio dell’opzione greenshoe, anch’essa in aumento di capitale) sarà pari a complessivi 5 milioni di euro.

ULISSE BIOMED – L’ATTIVITA’

Ulisse Biomed è una healthcare biotech company attiva nei settori della diagnostica, teranostica e nel campo terapeutico con lo scopo di fornire soluzioni innovative, concedendo in licenza le tecnologie sviluppate ad importanti player internazionali, ovvero producendo direttamente e distribuendo, direttamente e/o indirettamentei prodotti sviluppabili mediante le proprie tecnologie.

I laboratori della società sono strategicamente situati a Trieste presso l’Area Science Park.

Ulisse Biomed è abilitata alla progettazione, produzione e vendita di dispositivi medico-diagnostici in vitro ed è certificata ISO9001 e ISO13485.

L’azienda dispone di tre piattaforme tecnologiche proprietarie: Sagitta (piattaforma tecnologica per la diagnostica molecolare), NanoHybrid (teranostica e diagnostica) e Aptavir (piattaforma tecnologica per l’identificazione al fine della produzione di molecole antivirali).

Il modello di business di Ulisse Biomed è costituito da un’unica linea di business le cui attività sono divise nelle tre piattaforme tecnologiche proprietarie.

ULISSE BIOMED – I DATI DI BILANCIO DEL 2020

Ulisse Biomed ha fornito alcuni dati finanziari relativi al 2020.

Nel dettaglio, la società ha terminato lo scorso anno con un valore della produzione di 763mila euro, il doppio rispetto ai 386mila euro ottenuti nell’anno precedente, in seguito ai servizi di sviluppo di test diagnostici finalizzati al licencing alla vendita di test diagnostici. Il margine operativo lordo è passato da un valore negativo di 1,04 milioni di euro a un utile di 275mila euro. Ulisse Biomed ha terminato il 2020 con un utile netto di 222mila euro, rispetto alla perdita di 1,1 milioni contabilizzata nel 2019.

A fine 2020 la posizione finanziaria netta era positiva per 43mila euro, rispetto ai 773mila euro di inizio anno. Ulisse Biomed ha precisato che la riduzione delle disponibilità liquide rispetto al dato comparativo dell’anno precedente è da attribuire in via generale all’incremento del capitale circolante netto. Lo scorso anno gli investimenti sono stati pari a 109mila euro.

Ulisse Biomed non ha fornito indicazioni sulla politica di distribuzione dei dividendi.

ULISSE BIOMED – LA STRATEGIA

La strategia di sviluppo di Ulisse Biomed prevede, da un lato, l’avvio della distribuzione dei prodotti CoronaMelt e CoronaMelt Var nell’ambito del contratto con A. Menarini Diagnostics e, dall’altro, l’espansione del menu di assays con l’obiettivo di ampliare la partnership con A. Menarini Diagnostics ovvero con nuovi partner commerciali.

Al contempo, la società continuerà l’attività di ricerca e sviluppo investendo principalmente sullo sviluppo delle tre principali piattaforme: Sagitta, NanoHybrid e Aptavir. In particolare, riguardo la piattaforma Sagitta, Ulisse Biomed ha intenzione di sviluppare il menu di assays in relazione alle seguenti patologie: pannello respiratorio virale, malattie sessualmente trasmissibili, HPV orofaringeo e oncologia. Riguardo il pannello di test NanoHybrid l’obiettivo della società è di ampliare il menu di assays sulla base di gruppi omogenei di test relativi a differenti gruppi di patologie per un totale di dodici test.

La strategia di sviluppo e commercializzazione potrebbe anche permettere di sfruttare le sinergie con l’offerta di Sagitta in ambito oncologico, ovvero identificare un unico partner per la commercializzazione delle soluzioni per il mercato dell’oncologia (co-development e licensing per Sagitta e distribuzione di NanoHybrid).