UBI Banca, i conti del primo trimestre 2018
Utili oltre i 100 milioni di euro nel primo trimestre 2018 di UBI Banca, che vede crescere i ratio patrimoniali. Proseguono in linea con le attese le attività per la cessione degli npl
di Mauro Introzzi 11 mag 2018 ore 08:43Utili oltre i 100 milioni di euro nel primo trimestre 2018 di UBI Banca, che vede crescere i suoi ratio patrimoniali. Proseguono in linea con le tempistiche pianificate dall’istituto le attività per la cessione della prima tranche del portafoglio crediti deteriorati.
UBI BANCA: CONTI ECONOMICI DEL PRIMO TRIMESTRE 2018
UBI Banca ha chiuso il primo trimestre del 2018 con proventi operativi pari a 925,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 983,2 milioni dell’ultimo trimestre 2017 (che includevano la contabilizzazione di tutto il beneficio TLTRO2 pari a 68,8 milioni.
La banca ha preferito confrontare i conti del primo trimestre 2018 con quelli dell’ultimo quarter del 2017 visto che i risultati consolidati dell’istituto includono dal 1° aprile 2017, le 3 banche recentemente acquisite. A causa della differenza di perimetro, non è quindi significativo il raffronto anno su anno.
Nell’ambito dei proventi operativi, il margine d’interesse si è attestato a 437,8 milioni mentre totalizzava 478,9 milioni nel quarto trimestre 2017.
Il primo trimestre del 2018 si è così chiuso con un utile netto di 117,7 milioni di euro rispetto ai -11,9 milioni registrati nel quarto trimestre 2017. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile netto del primo trimestre 2018 si è attestato a 121 milioni di euro, in significativa crescita rispetto ai 21,4 del quarto trimestre 2017.
VIDEO: UBI Banca, Massiah commenta il primo trimestre 2018 (video)
UBI BANCA: AGGREGATI PATRIMONIALI A FINE MARZO 2018
A fine marzo i crediti netti verso la clientela si attestano complessivamente a 91,6 miliardi, in crescita dello 0,65% rispetto al 1° gennaio 2018, principalmente nel comparto Imprese.
Lo stock di crediti deteriorati a fine marzo era pari a 12,38 miliardi in termini lordi (il 12,74% del totale crediti lordi) e a 7,38 miliardi in termini netti (l’8,06% dei totale crediti netti), risultando di poco inferiori al dato di inizio 2018 (rispettivamente 12,41 miliardi lordi e 7,45 miliardi netti).
La copertura totale dei crediti deteriorati è salita al 40,35% o al 49,83% includendo gli stralci. In particolare, le sofferenze sono scese a 7,31 miliardi in termini lordi, e a 3,5 miliardi in termini netti (erano 7,34 e 3,52 miliardi a inizio anno), con una copertura del 52,17%. Aggiungendo gli stralci, la copertura delle sofferenze sale al 63,77%.
Con valuta 29 marzo 2017, l’esposizione del gruppo verso la BCE a titolo di TLTRO2 è salita a 12,5 miliardi di euro, dai 10 miliardi ottenuti a giugno 2016.
UBI BANCA, RATIO PATRIMONIALI A FINE MARZO 2018
Al 31 marzo 2018 il CET1 di gruppo si attestava al 12% phased in (al di sopra del requisito SREP per il 2018, pari all’8,625%) e all’11,64% fully loaded (era rispettivamente l’11,56% phased in e l’11,43% fully loaded al 31 dicembre 2017).
Alla fine del primo trimestre dell’anno, il Total Capital Ratio del Gruppo ammonta al 14,47% phased in e al 14,13% fully loaded (era rispettivamente il 14,13% e il 13,99% a fine 2017).
UBI BANCA: STIME SUI PROSSIMI MESI
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, UBI Banca conferma le indicazioni fornite in sede di approvazione dei risultati dell’intero 2017.