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Tutti i numeri di La Doria

di La redazione di Soldionline 30 mar 2004 ore 14:02 Le news sul tuo Smartphone
Il Consiglio di Amministrazione di La Doria S.p.A. ha approvato oggi ad Angri (Salerno) i dati di bilancio dell’esercizio 2003, che verranno sottoposti all’Assemblea degli Azionisti convocata per il 30 aprile prossimo. I dati di bilancio hanno evidenziato per il Gruppo un andamento molto positivo di tutti i principali indicatori reddituali rispetto all’anno precedente e, più in generale, al triennio 2000 - 2002. Tale andamento è stato favorito da un contesto di congiuntura favorevole nel settore dei derivati del pomodoro. Nel mese di gennaio 2004 La Doria ha concluso l’acquisizione di Confruit G, operazione societaria di importante valenza strategica, che ha consentito al Gruppo di divenire il secondo produttore di succhi di frutta in Italia, dopo Conserve Italia e prima di Zuegg e Parmalat, e di rafforzare la sua capacità di penetrazione nel mercato delle private labels anche in Italia. Le stime per il 2004 prevedono un incremento del fatturato, favorito dalla recente acquisizione, di circa il 20% e il conseguimento di una buona marginalità. In particolare, obiettivi prioritari per il 2004 saranno l’integrazione nel Gruppo La Doria di Confruit G e la conseguente creazione di sinergie di tipo produttivo, logistico e commerciale. Nel 2003 i ricavi totali consolidati si sono attestati a 310,3 milioni di Euro, in diminuzione dello 0,9% rispetto ai 313,2 milioni di Euro del 2002. Sull’andamento dei ricavi ha inciso negativamente l’effetto cambio Euro-Sterlina, al quale sono stati convertiti i risultati della controllata inglese LDH. A parità di tassi di cambio, i ricavi totali consolidati sarebbero stati, infatti, pari a 330,4 milioni di Euro (+6,5%) rispetto al 2002. Il fatturato del Gruppo è stato generato nel settore dei derivati del pomodoro (35%), succhi di frutta e frutta allo sciroppo (20%), legumi (15,5%), e altre vendite (29,6%). I principali margini di redditività a livello consolidato hanno fatto registrare una crescita significativa: • Il margine operativo lordo (EBITDA) è stato pari a 28,5 milioni di Euro e si è più che raddoppiato rispetto ai 13,6 milioni di Euro del 2002; • il risultato operativo (EBIT) è salito a circa 20 milioni di Euro, in netto miglioramento a fronte dei 5,3 milioni di Euro del 2002. • L’utile netto consolidato è stato pari a 8,5 milioni di Euro, in netta crescita rispetto ai 330 mila Euro del 2002. La parte di pertinenza di terzi è stata pari a 2,9 milioni di Euro, rispetto ai 456 mila Euro del 2002. Nel 2003 il cash-flow si è quasi raddoppiato, portandosi dagli 8,4 milioni di Euro del 2002 ai 16,1 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta al 31/12/2003 si è attestata a 57,2 milioni di Euro, con una diminuzione del 7,3% rispetto ai 61,7 milioni di Euro del 31/12/2002, pari a un rapporto debt/equity di 0,7. Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, proposto la distribuzione agli azionisti di un dividendo lordo di 0,06 Euro per azione, che verrà messo in pagamento a partire dal 13 Maggio 2004 (con stacco cedola il 10/05/2004). Il monte dividendi complessivo ammonta a circa 1,9 milioni di Euro. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, inoltre, di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci, l’autorizzazione ad acquistare e disporre di azioni proprie. Il Consiglio sottoporrà all’Assemblea la proposta di autorizzazione ad acquistare, anche a più riprese, entro 12 mesi dalla data della stessa, azioni ordinarie ad un prezzo unitario non inferiore al valore nominale e non superiore a Euro 3,873, per un importo massimo globale non superiore a Euro 12.006.300 nonché l’autorizzazione ad alienare, ad un prezzo non inferiore a quello medio di acquisto, le azioni proprie in portafoglio. Il fatturato della Capogruppo La Doria SpA si è attestato nel 2003 a 147,1 milioni di Euro, con un decremento dell’1% rispetto all’anno precedente. In deciso aumento l’EBITDA, che è stato pari a 16,4 milioni di Euro (8,7 milioni di Euro nel 2002) e l’EBIT, che è passato dai 2,7 milioni di Euro del 2002 ai 9,3 milioni di Euro del 2003, mentre l’utile netto ammonta a 3,5 milioni di Euro (323 mila Euro nel 2002). Questi, in sintesi, i principali dati contenuti nel bilancio consolidato al 31/12/2003, approvato oggi ad Angri (SA) dal Consiglio di Amministrazione de La Doria S.p.A. La Doria, società quotata al segmento Star di Borsa italiana, è uno dei Gruppi italiani leader nella produzione e commercializzazione di derivati del pomodoro, legumi in scatola, succhi di frutta e macedonia. L’80% circa del fatturato de La Doria viene generato attraverso il segmento delle private labels (marchi delle catene distributive), con clienti quali Coop, Conad, Auchan e Carrefour in Italia e Tesco, Sainsbury, Asda e Waitrose all’estero. Si allegano al presente comunicato i principali dati del bilancio consolidato e della capogruppo La Doria S.p.A. (Conto Economico e Stato Patrimoniale) al 31/12/2003. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.