Tutti gli aumenti per Piazza Affari
di La redazione di Soldionline 14 dic 2005 ore 18:12 Le news sul tuo SmartphoneIn corso:
BANCA POPOLARE DI SPOLETO: ha preso il via il 21 novembre, per terminare il 16 dicembre (i diritti erano contrattabili in Borsa dal 21 novembre al 9 dicembre) l’aumento del capitale a pagamento, in forma scindibile, per massimi 40.035.743,41 euro mediante emissione di massime 3.875.677 azioni ordinarie Banca Popolare di Spoleto Spa del valore nominale di 2,58 euro ciascuna, godimento regolare, con sovrapprezzo di 7,75 euro (dunque per complessivi 10,33 euro) da offrirsi in opzione agli azionisti nel rapporto di 100 azioni nuove ogni 464 azioni possedute, ovvero, di 25 azioni nuove ogni 116 azioni possedute; a tale aumento si aggiunge quello per massimi 1.111.027,98 euro mediante emissione di massime 430.631 azioni ordinarie Banca Popolare di Spoleto Spa, del valore nominale di 2,58 euro ciascuna, godimento regolare, con sovrapprezzo di 7,75 euro, nella misura del 10% dell’aumento di capitale totale da offrire in sottoscrizione ai dipendenti della Banca Popolare di Spoleto Spa;
Deliberati:
CARIGE: Il Cda di Banca Carige proporrà all’assemblea dei soci del 25-26 gennaio 2006 un aumento di capitale gratuito fino a 164,9 milioni oltre all’aumento a pagamento da 200 milioni di euro; l’aumento gratuito prevede l’assegnazione di 1 nuova azione ogni 7 possedute (sia ordinarie sia di risparmio), mentre le modalità dell’aumento a pagamento non sono state ancora definite. Entrambi gli aumenti dovrebbero potersi compiersi contestualmente e concludersi entro la fine del primo semestre 2006;
DATALOGIC: via libera dall’assemblea dei soci per l’aumento di capitale sociale da 76,6 milioni di euro mediante l’emissione di massimi 3.465.868 azioni ad un prezzo complessivo (nominale + sovrapprezzo) di 22,10 euro per azione, in forma scindibile ed in opzione ai soci. L’aumento partirà dal 19 dicembre sino al 9 gennaio e sarà offerto in opzione ai soci in ragione di 7 nuove azioni ogni 25 azioni esistenti; Tamburi & Associati Spa, in qualità di regista dell’operazione incaricato da Datalogic, ha sottoscritto nelle scorse settimane un contratto con Hydra Spa – azionista di controllo di Datalogic - con il quale si impegna ad acquistare l’80% dei diritti d’opzione ad essa spettanti ed ha promesso che in caso di mancata integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte degli azionisti, i diritti rimasti inoptati vengano integralmente sottoscritti da soggetti terzi dalla stessa individuati, senza che si ricorra alla costituzione di alcun consorzio di garanzia e/o collocamento;
BUONGIORNO VITAMINIC: il 20 gennaio 2004 la società ha firmato un accordo con Banca Imi in base al quale la banca s’impegna a sottoscrivere e/o a collocare presso investitori istituzionali nuove azioni di Buongiorno Vitaminic fino ad un per massimo di nominali 4.680.000 euro, da effettuarsi mediante l’emissione di massime 18.000.000 di azioni ordinarie del valore nominale di 0,26 euro cadauna, per un controvalore massimo di 25 milioni di euro (comprensivo di valore nominale e sovrapprezzo); l’emissione delle nuove azioni potrà avvenire, a discrezione di Buongiorno Vitaminic, in più tranche, ciascuna delle quali per un massimo di 5 milioni di azioni, entro il 31 dicembre 2005; finora sono state collocate da Banca Imi le prime tre tranche, l’ultima delle quali ha visto l’emissione di 3.122.186 nuove azioni, al prezzo di offerta di 2,68 euro per azione, per un controvalore di circa 8,4 milioni di euro; ad oggi risultano emesse 8.113.936 titoli per un controvalore complessivo di circa 16,46 milioni di euro;
CIR: il Cda della società, utilizzando la delega concessa dall’assemblea degli azionisti del 27 aprile 2005, ha deliberato di aumentare il capitale sociale per complessivi 1.395.000 euro, mediante emissione di 2.790.000 azioni al prezzo unitario di 2,49 euro. Tale aumento di capitale, ha precisato una nota di Cir, è al servizio di un piano di stock options a favore dei dirigenti di Cir e della controllante Cofide;
DANIELI: l’assemblea dei soci, il 14 ottobre 2004, ha conferito al consiglio di amministrazione della società la facoltà di aumentare il capitale sociale fino ad un importo massimo di 100 milioni di euro e di emettere obbligazioni, anche convertibili, per un importo massimo di 150 milioni;
INNOTECH: il 4 luglio 2005 l’assemblea straordinaria dei soci ha approvato un aumento di capitale, da effettuarsi entro i successivi sei mesi, per 35.009.115 di euro di cui 17.504.557 da offrire in opzione agli attuali azionisti della società (in ragione di 3 nuove azioni ogni 2 azioni possedute) con l’emissione di 15.769.872 azioni del valore nominale di 1,11 euro, alle quali saranno abbinati uguale numero di warrant. Una nota della società ha poi informato che il Cda tenutosi il giorno 11 ottobre 2005 ha revocato la delibera assunta dallo stesso Cda del 6 settembre 2005 ed ha assunto una nuova delibera di aumento di capitale con emissione di “Warrant azioni ordinarie 2005-2009”, sulla base di un nuovo regolamento modificato secondo le indicazioni ricevute da Consob;
KAITECH: la società ha completato la prima tranche di 4,1 milioni di azioni (pari all’8,71% del capitale) e una seconda di ulteriori 2,5 milioni di titoli (pari ad un aumento del 5% del capitale), entrambe al prezzo di 0,60 euro per azione (0,52 euro di nominale), interamente sottoscritte dal gruppo SocGen, nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale per massimi 17,8 milioni di euro deliberato lo scorso 31 gennaio e da completarsi entro il 30 ottobre 2006;
POLIGRAFICA SAN FAUSTINO: il Cda di Poligrafica San Faustino ha approvato il progetto di massima per un aumento di capitale fino a 10 milioni di euro destinato ad investitori istituzionali da completarsi entro il 12 luglio 2006. Ad assistere la società nell’aumento, in più tranche, è Société Générale; una prima tranche da 50 mila azioni è stata sottoscritta a 38,78 euro per azione, una seconda si è conclusa con l’emissione di ulteriori 12.357 nuove azioni, anche in questo caso al prezzo di emissione di 38,78 euro per azione, la terza tranche di titoli ha visto l’emissione di altri 50 mila titoli a 35 euro l’uno, una quarta ha visto l’ulteriore emissione di 50 mila azioni a 31,38 euro per azione, mentre una quinta, conclusa oggi, ha visto l’emissione di 100 mila nuovi titoli a 34,51 euro per azione. Dopo tali operazioni, che hanno consentito di raccogliere in tutto circa 9,188 milioni di euro, la famiglia Frigoli è scesa al 44,10% del capitale sociale, mentre il flottante è salito al 55,90%;
RETELIT (ex ePlanet): il Cda del 28/02/2005 ha approvato un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione pari al 10% del capitale sociale, “funzionale al piano di stock option”;
VEMER SIBER: l’assemblea straordinaria dei soci ha approvato il 16/11/2005 un aumento del capitale a pagamento di massimi nominali euro 3.124.075,52 mediante emissione di 9.762.736 azioni ordinarie, con esclusione del diritto di opzione, destinato a consentire l’attuazione di piani di stock option. I diritti d’opzione saranno esercitabili in più tranche dal 31 dicembre 2006 e sino al 31 dicembre 2008. (l.s.) Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.