Tutte le Ipo di Piazza Affari: buone richieste per Piquadro
di La redazione di Soldionline 17 ott 2007 ore 19:40 Le news sul tuo SmartphoneIn corso
PIQUADRO: ideazione, produzione e distribuzione di articoli di pelletteria; sarebbe già stata coperta oltre due volte l’offerta, destinata a chiudersi il 19 ottobre, di 15,22 milioni di azioni Piquadro offerte in una forchetta di prezzo indicativa tra i 2,1 e 2,3 per azione. Il prezzo definitivo di offerta sarà comunicato entro il 23 ottobre, mentre pagamento dei titoli e inizio delle negoziazioni sono previsti per il 25 del mese in corso. E’ prevista la concessione da parte dell’azionista venditore di un’opzione di greenshoe su un massimo di altri 2,8 milioni di azioni, pari al 15% circa del numero di azioni oggetto dell’offerta globale. Mercato Expandi. L’oprazoine è seguita da Mediobanca;
Attese
GREENENERGYCAPITAL: produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili; la società ha presentato a Borsa Italiana Spa domanda di ammissione alla quotazione delle proprie azioni ordinarie e dei warrant alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario – Segmento Mtf ed ha richiesto a Consob autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo. UniCredit Markets & Investment Banking (Umib) e Merrill Lynch International agiranno da coordinatori dell’offerta globale e joint bookrunner, insieme a Lehman Brothers, Umib agirà anche quale responsabile del collocamento e sponsor;
BEST UNION COMPANY: tecnologia; via libra dell’assemblea della società che progetta sistemi di biglietteria elettronica allo sbarco sul Mercato Expandi; Banca Akros agirà in qualità di global coordinator, listing partner e responsabile del collocamento mentre Banca Aletti sarà il co-global coordinator;
BPT: progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi domotici, di videocitofonia e sicurezza e nella termoregolazione; la società ha approvato il progetto di quotazione sull’Expandi; Banca Akros e Banca Imi sono listing partner e global coordinator;
CASA DAMIANI: gioielleria; Casa Damiani Spa ha presentato oggi formale richiesta a Consob e Borsa Italiana per l’ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, segmento Star, organizzato e gestito da Borsa Italiana. Unicredit Markets & Investment Banking e Merrill Lynch International sono i joint global coordinator e joint bookrunner dell’offerta;
COMPREL: distribuzione di componenti elettronici; la controllante al 100%, Esprinet, ha conferito nel 2005 a Rasfin Sim un mandato esplorativo per studiare la fattibilità della quotazione di Comprel Srl al mercato Expandi;
DIDIMO ZANETTI: meccanica; il Cda ha avviato la procedura per la quotazione sul Mercato Expandi di Borsa Italiana delle proprie azioni ordinarie, depositando presso Borsa Italiana e Consob la prevista documentazione. Unipol Merchant è global coordinator, listing partner e lead manager;
FARA – DE CECCO: alimentare; l’assemblea dei soci del 19 luglio ha rinviato ogni deliberazione in merito alla proposta di quotazione in Borsa “di società del gruppo” al prossimo autunno, pur designando un consulente per proseguire nello studio dell’operazione;
FERRAGAMO: abbigliamento; confermata dalla proprietà l’intenzione di sbarcare “a medio termine” a Piazza Affari (si parla di fine 2007), eventualmente previo lo stacco di un maxi-dividendo. Al momento deve ancora essere effettuata la scelta degli advisor a cui affidare la pratica, mentre nell’ottobre del 2006 è arrivato il nuovo numero uno, Michele Norsa, già ai vertici di Valentino Fashion Group;
FINCANTIERI: cantieristica; secondo varie notizie di stampa e dichiarazioni di esponenti politici e sindacali è possibile che si arrivi a definire il collocamento di una quota della società nei primi mesi del 2008; ancora da individuare modalità e intermediari incaricati di seguire l’operazione;
FINAVAL: trasporti via mare; via libera dall’assemblea dei soci alla richiesta di ammissione delle azioni ordinarie della società alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario; Banca Caboto e Unipol Merchant sono joint global coordinator dell’offerta globale, joint bookrunners e joint lead managers dell’offerta istituzionale; Unipol Merchant è sponsor dell’emittente; Banca Caboto ricopre anche il ruolo di responsabile del collocamento per l’offerta pubblica di sottoscrizione;
GSI - GRANDI SALUMIFICI ITALIANI: alimentari; la società ha inviato a Borsa Italiana e Consob la domanda di ammissione per la quotazione sul segmento Star del listino di Milano. E’ prevista un’Offerta pubblica di vendita e sottoscrizione rivolta al pubblico indistinto in Italia e un collocamento riservato a investitori istituzionali italiani ed esteri, con l’esclusione di Usa, Canada, Australia e Giappone. L’Offerta globale verrà curata da Mediobanca, con Jp Morgan e Bnp Paribas nel ruolo di joint bookrunner per l’offerta istituzionale ed Unipol Merchant sponsor dell’operazione oltre che advisor finanziario;
GUABER: prodotti per la casa, ha nominato il global coordinator (Bnl);
ILSOLE24ORE: editoria; dopo il via libera definitivo dall’assemblea straordinaria di Confindustria al progetto di quotazione del 32,5% di Editrice Sole 24 Ore la società ha inviato la domanda a Borsa Italiana e Consob per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie a sbarcare sul listino italiano entro il prossimo autunno;
KTESIOS: credito al consumo; dopo il via libera dell’assemblea la società ha avanzato richiesta di quotazione a Borsa Italiana e Consob; joint global coordinator e joint bookrunners sono Unicredit Markets&Investment Banking e Merrill Lynch International, mentre Unicredit Mib sarà anche responsabile del collocamento, sponsor e specialista del titolo;
MAIRE TECNIMONT: servizi di ingegneria; la società ha chiesto a Borsa Italiana e Consob l’ammissione a quotazione delle azioni ordinarie al Mta segmento bluechip; l’operazione sarà una Opvs; l’Ipo sarà rivolta al pubblico e agli investitori istituzionali italiani ed esteri. Joint global coordinators sono Banca Imi (anche responsabile del collocamento in offerta pubblica e sponsor) e Lehman Brothers;
MANUTENCOOP FACILITY MANAGEMENT: servizi integrati per gli immobili, il territorio e a supporto dell’attività sanitaria; la società ha presentato richiesta a Consob e Borsa Italiana per l’ammissione a quotazione delle azioni sul Mta, segmento Star. Mediobanca e Morgan Stanley sono joint global coordinator, joint bookrunner e joint lead manager. Mediobanca agisce anche in qualità di responsabile del collocamento, specialista e sponsor;
RAINBOW: film d’animazione; dopo il via libera degli azionisti la società che pubblica le celeberrime Winx ha presentato domanda a Borsa Italiana e Consob per avviare una Opvs; Unicredit Markets&Invetment Banking è responsabile del collocamento per l’offerta pubblica, advisor finanziario è Newport Partners;
SAVINO DEL BENE: trasporto marittimo; la società secondo indiscrezioni starebbe pensando di tornare in Borsa in tempi rapidi, forse già entro il prossimo novembre. Sul mercato finirebbe il 35%-40% del capitale, previo aumento di capitale propedeutico da 24 milioni di azioni (più un secondo da 400 mila titoli per la greenshoe); i global coordinator sono Citigroup e Intermonte mentre lo sponsor e responsabile del collocamento retail è Caboto;
SKY ITALIA: televisione satellitare; la società dovrebbe sbarcare sul listino di Milano non prima del secondo semestre 2007, dopo un secondo anno di utile; in un’intervista al Financial Times il proprietario, Rupert Murdoch, stimava in 1.500 euro per abbonato (prossimi superiori ai 4 milioni) la valutazione complessiva “minima” della società, pari a circa 5,5-6 miliardi di euro; advisor dell’emittente dovrebbe essere Mediobanca;
TOORA: progettazione, produzione e commercializzazione di componenti fusi in leghe di alluminio e componentistica per il mercato dell’automotive; “coerentemente all’andamento del mercato”, la società bergamasca aveva fatto sapere di voler attivare le necessarie procedure per debuttare in Borsa, probabilmente nel segmento Star, dopo aver celebrato il debutto della controllata Toora Poland sul listino di Varsavia;
WIND: telefonia mobile; il presidente Naguib Sawiris ha dichiarato che la quotazione in Borsa dovrebbe avvenire entro l’inizio del 2007; con lo sbarco in Borsa la società punta a raccogliere 2 miliardi di euro, modulando il flottante in funzione della valutazione che emergerà (rumors indicavano in precedenza una quota attorno al 25%); gli advisor sono Merrill Lynch, Mediobanca e Credit Suisse; nelle utime settimane si sono tuttavia levati rumors di un possibile collocamento alternativo di una quota del 20%-30% al fondo di private equity Blackstone Group.
Rinviate o in stand by
3 ITALIA: telefonia mobile; il gestore mobile controllato dalla conglomerata cinese Hutchinson Whampoa aveva ottenuto il via libera da Borsa Italiana e Consob per debuttare sul listino di Milano prima che il Cda decidesse di bloccare il collocamento, non essendosi raggiunta un’unità di valutazion tra gli advisor (oltre a Lazard, advisor finanziario, fungono da joint -global coordinators Goldman Sachs International, Hsbc Bank, Jp Morgan, Merrill Lynch International, Morgan Stanley, Banca Imi e Banca Caboto) e la società (si è parlato di una differente valutazione di 9 contro 7 miliardi di euro per il 100% di 3 Italia, rispettivamente). Tutto è pertanto slittato a data da definirsi, mentre Goldman Sachs ha acquistato il 10% di 3G Italy Investments Srl che controlla il 100% di 3 Italia attraverso un private placement da 420 milioni di euro finalizzato all’Ipo, ad una valutazione equivalente a 9 miliardi di euro per l’intera 3 Italia;
AC SIENA: calcio; nel febbraio 2004 il presidente, Paolo De Luca, ha annunciato lo sbarco della società in Borsa, assistita da Mps e da altri advisor; da allora sull’operazione è tuttavia calato il silenzio;
AGAM MONZA: servizi di pubblica utilità; scelto l’advisor (Banca Intesa), restano incerti i tempi per il collocamento di una quota intorno al 25% del capitale;
API: raffinazione e distribuzione petrolifera; l’offerta è stata ritirata; il debutto sul listino milanese slitta pertanto a data da destinarsi;
AUTOSTRADA MILANO-SERRAVALLE: trasporti; l’assemblea degli azionisti ha approvato il progetto di quotazione alla Borsa di Milano; incerti ancora i dettagli, per il flottante si parla di almeno il 25%, mentre il prezzo ipotizzato dall’advisor Lazard è per ora tra 4,98 e 7,20 euro. I tempi della quotazione avrebbero dovuto essere relativamente brevi, entro l’estate 2006, ma il permanere di contrasti tra i soci e l’andamento contrastante dei mercati sta facendo slittare l’operazione;
BYTE: software gestionale e gestione in outsourcing della gestione del personale; dopo vari rinvii la quotazione sembrava poter vedere la luce nel corso del 2005 ma è poi nuovamente entrata in una fase di “stand by”;
COMIFIN: leasing e finanziamenti alle farmacie italiane; la società, che ha presentato il filing model a Borsa Italiana e Consob, aveva fatto sapere di puntare a debuttare sul Mercato Expandi con un flottante del 30%-40% entro il luglio 2006, ma la data è slittata; l’Ops è seguita da Euromobiliare Sim;
FERRETTI: nautica; il gruppo Ferretti, delistato nel 2003 a seguito di un’Opa totalitaria lanciata dal fondo di private equity Permira (lo stesso che nel 2005 ha acquisito il controllo di Grandi Navi Veloci), sembrava sul punto di riapprovare a Piazza Affari, dopo il via libera dei soci al progetto di quotazione predisposto dall’advisor Lazard. L’Opvs, al servizio della quale era stato deliberato un aumento di capitale fino a 45 milioni di euro e che avrebbe dovuto vedere Mediobanca agire in veste di sponsor e responsabile dell’Offerta pubblica, appare tuttavia rinviata dopo che il fondo Candover ha rilevato il 60% del capitale della società, nella quale restano peraltro soci sia Permira sia Svg Capital, come pure Norberto Ferretti e il management;
FINELDO: holding editoriale della famiglia Merloni (proprietaria tra l’altro della Panini Comis Spa); la società avrebbe avuto allo studio, insieme alla Rivolsi & Partners, l’ipotesi di sbarcare sul listino italiano entro la primavera del 2005 ma sul progetto è poi calato il silenzio. (l.s.) INTERCOS: cosmetica; la società dopo aver inviato richiesta di autorizzazione a Borsa Italiana e Consob, per un debutto atteso entro luglio 2006, coordinato da Caboto e Jp Morgan, ha poi annunciato di aver sospeso il progetto a causa delle condizioni dei mercati finanziari;
ITALTEL: impiantistica per telecomunicazioni, dopo l’ok di Borsa Italiana e della Consob l’operazione avrebbe dovuto avere il via il 22 maggio 2006, con global coordinators e joint bookrunners Goldman Sachs, Merrill Lynch e Unicredit Banca Mobiliare, mentre Lazard & Co. avrebbe agito in qualità di advisor e Rasfin Sim e Ubm sarebbero stati co-sponsor (Ubm anche da specialist qualora il titolo fosse ammesso allo Star); tuttavia una nota del Cda ha poi annunciato il 21 giugno di aver deliberato “di non procedere nell’immediato con il progetto di quotazione”, a causa di mercati “caratterizzati da elevata volatilità” che rendono la quotazione non più “nell’interesse della società né degli azionisti”;
PM GROUP: progettazione e produzione di attrezzature e strumentazioni per il sollevamento di materiali e persone; in attesa del via libera di Borsa Italiana e Consob l’azienda ha stoppato l’operazione, prevista per il secondo semestre 2006, preferendo attendere tempi migliori; sponsor e listing partner è Banca Akros;
POSTE ITALIANE: servizi postali; da tempo indiscrezioni di Borsa parlano di un arrivo di una quota attorno al 20% dell’azienda; secondo quanto dichiarato dai vertici aziendali il 20 aprile 2006, avrebbero dovuto essere avviati in estate colloqui con il Tesoro per l’eventuale quotazione, non solo Milano ma anche su altre piazze come Londra; il perimetro quotando dovrebbe riguardare tutti i rami d’attività; sull’operazione è tuttavia calato il silenzio;
RAI: editoria televisiva; dato per imminente a fine 2004, il collocamento di una quota di minoranza del 25%-30% è da allora entrato in una fase di “stand by”;
SICURGLOBAL: sicurezza; dopo una serie di acquisizioni la società, posseduta attualmente al 90% dal fondo BS entrato nel 2004 attraverso un Management buy in e divenuto il primo gruppo del settore in Italia, avrebbe dovuto sbarcare sullo Star con un flottante attorno 35%, assistita dal global coordinator Ubm, con Interbanca in qualità di co-sponsor; alcuni rumors davano probabile un “second round” che consentisse a BS di ridurre la propria partecipazione od anche uscire del tutto, ma l’interesse tiepido dimostrato dai fondi private sembra abbia riorientato la società verso lo sbarco in borsa;
SIRMA: macchine utensili; scelti gli advisor (Banca Intermobiliare e Banca Imi), il debutto era stato inizialmente previsto entro luglio 2006 con una quota del 30%-40% del capitale, ma è poi slittato a data da destinarsi;
SISAL: concorsi a pronostici; dopo il passaggio del controllo di Area Giochi ad Apax Partners (il fondo Clessidra è peraltro rimasto socio con una “quota rilevante”), il progetto di quotazione della società che controlla il 97% di Sisal Spa, sembra essere entrato in una fase di stand-by;
VALUE PARTNERS: consulenza e servizi informatici; l’offerta della società guidata da Giorgio Rossi Cairo è stata ritirata; il debutto sul listino milanese è stato pertanto rinviato a data da destinarsi. Nel frattempo la società ha acquisito per 70 milioni di euro Etnoteam, a sua volta attiva nel settore Ict. (l.s.) Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.