Tonici i bancari: MPS +1,1%
di Edoardo Fagnani 2 set 2013 ore 17:53 Le news sul tuo SmartphoneIn evidenza il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana è salito dell’1,1% a 0,221 euro. Oggi si sono riuniti i vertici della Fondazione MPS, l’azionista di riferimento dell’istituto, per nominare il nuovo presidente, dopo le recenti fumate nere. L’ente ha ufficializzato che la scelta è caduta sul nome di Antonella Mansi.
La Popolare di Milano ha messo a segno un rialzo dell’1,52% a 0,3862 euro. Exane ha incrementato il prezzo obiettivo sull’istituto, portandolo da 0,38 euro a 0,42 euro, in seguito alla revisione delle stime per i prossimi esercizi.
Unicredit ha guadagnato il 2,71% a 4,394 euro, mentre IntesaSanpaolo ha registrato un progresso del 3,43% a 1,536 euro. Performance migliore per la Popolare dell’Emilia Romagna (+4,74% a 5,635 euro).
Il Credem è salito del 2,17% a 4,34 euro. Equita sim ha ridotto da 5,5 euro a 5,4 euro il prezzo obiettivo sull’istituto emiliano, dopo la diffusione dei risultati del secondo trimestre. Tuttavia, gli esperti hanno confermato le stime per il triennio 2013/2015 e l’indicazione di acquisto delle azioni. Banca Akros, invece, ha limato le previsioni sull’utile per azione della banca per il triennio 2013/2015, confermando il target price di 4,3 euro e il giudizio “Hold” (mantenere). Deutsche Bank, invece, ha rivisto le stime sull’utile per azione del Credem per il triennio 2013/2015. Gli esperti hanno confermato il prezzo obiettivo di 4,7 euro e il giudizio “Hold” (mantenere). Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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