Timidi tentativi di recupero per le Borse
di Edoardo Fagnani 7 mar 2012 ore 09:07 Le news sul tuo SmartphoneIl FTSEMib sale dello 0,08%, mentre il FTSE Italia All Share recupera lo 0,09%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (-0,2%) e il FTSE Italia Star (+0,19%).
Chiusura decisamente negativa per Wall Street. Il Dow Jones ha terminato la seduta con una flessione dell’1,57% a 12.759 punti. Performance simile per l’S&P500 (-1,54% a 1.343 punti). In calo di oltre un punto percentuale anche il Nasdaq, che ha lasciato sul terreno l’1,36% a 2.910 punti. Ancora in forte ribasso Alcoa, che ha ceduto il 4,1%.
Prosegue il calo della borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la seduta con una flessione dello 0,64% a 9.576 punti.
Partenza tranquilla per Unicredit. Il titolo dell’istituto ha iniziato la giornata con un ribasso dello 0,1% a 3,876 euro. Secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa, la banca guidata da Federico Ghizzoni avrebbe aderito all’offerta di scambio promossa dalla Grecia sui propri titoli di stato.
Buona partenza per Cell Therapeutics (+4,48% a 1,002 euro). La società biotech ha chiuso il 2011 con ricavi nulli, risultato che si confronta con i 319mila dollari dell’esercizio precedente. Cell Therapeutics ha terminato il 2011 con una perdita netta di 121,08 milioni di dollari, in calo rispetto al passivo di 147,56 milioni del 2010. A fine 2011 Cell Therapeutics aveva accumulato un rosso di oltre 1,71 miliardi di dollari, mentre poteva contare su disponibilità liquide per 47,05 milioni.
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