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TerniEnergia, approvato l’aggiornamento del piano di risanamento

di Edoardo Fagnani 26 feb 2019 ore 15:53 Le news sul tuo Smartphone

ternienergia_1Il consiglio di amministrazione di TerniEnergia ha approvato l’aggiornamento della proposta di piano di risanamento e rilancio per il periodo 2018-2022.

In particolare, è prevista la dismissione degli asset fotovoltaici e di quelli relativi alla Business Unit CleanTech, che dovrebbe comportare un beneficio finanziario complessivo di circa 115,8 milioni di euro (di cui circa 39,8 milioni di Equity Value e circa 76 milioni di riduzione dell’esposizione finanziaria per effetto dell’accollo di parte dell’indebitamento da parte degli acquirenti degli asset). La manovra finanziaria prevede una riduzione dell’indebitamento nei confronti degli istituti finanziari e degli obbligazionisti nel corso del biennio 2019-2020 grazie ai proventi da cessione degli asset.

Inoltre, il management prevede di concludere il processo di razionalizzazione societaria tramite la fusione per incorporazione di Softeco Sismat in TerniEnergia entro la fine del 2019; questa operazione consentirà a TerniEnergia di completare il processo di turnaround industriale.

Sulla base di queste indicazioni il consiglio di amministrazione ha deliberato di proseguire le trattative con il ceto creditorio e con gli obbligazionisti, riservandosi di seguire l’evoluzione delle negoziazioni con l’obiettivo di concludere le stesse e definire il piano entro il 30 giugno 2019.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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