NAVIGA IL SITO

Terna, i dettagli delle nuove misure decise dall'Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico

di Edoardo Fagnani 30 dic 2015 ore 15:13 Le news sul tuo Smartphone

terna2_1Terna ha comunicato che l'Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico ha stabilito, per il periodo di regolazione 2016/2023, la remunerazione per l'erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione, misura e dispacciamento dell'energia elettrica e la regolazione della qualitdel servizio di trasmissione.

In particolare, il tasso di remunerazione base del capitale investito riconosciuto, passa dal precedente 6,3% al 5,3%, con un periodo regolatorio di 6 anni (2016/2021) e un aggiornamento del capitale investito riconosciuto entro novembre 2018, a valere per il periodo regolatorio 2019/2021, secondo regole predeterminate.
Sulla base delle decisioni adottate, Terna ha effettuato una stima preliminare del capitale investito netto riconosciuto ai fini regolatori (RAB 2016) pari a circa 13,8 miliardi di euro, esclusi gli asset acquisiti da Ferrovie dello Stato.
Inoltre, con la nuova regolazione viene aumentata la vita utile riconosciuta ai fini regolatori delle linee di trasmissione dagli attuali 40, fino a 45 anni. Questo comporteruna riduzione degli ammortamenti riconosciuti, a fronte di un pilento degrado della RAB.

Come effetto delle nuove delibere, Terna stima in via preliminare che il totale dei ricavi tariffari (comprensivi dei ricavi per le attivitdi trasmissione e di dispacciamento), esclusi gli asset FS recentemente acquisiti, per il 2016 sarpari a circa 1,8 miliardi di euro.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: terna