Telecom Italia TIM, i target finanziari al 2025

In occasione dell'esame dei risultati finanziari preliminari dell'esercizio 2022 il consiglio di amministrazione di Telecom Italia TIM ha approvato il piano industriale per il triennio 2023-2025.

Nonostante un contesto macroeconomico profondamente mutato rispetto all’anno scorso, la compagnia telefonica ha puntualizzato che il nuovo piano è in continuità con il precedente e con il progetto presentato a luglio 2022 nel Capital Market Day. In particolare, grazie ai risultati del 2022, giudicati migliori delle attese dal management, il piano prevede un’ulteriore accelerazione a livello di gruppo.

Telecom Italia TIM ha segnalato che la configurazione aziendale prevede quattro principali linee strategiche:

• TIM Consumer: proseguono le iniziative volte a implementare la strategia di posizionamento premium "Value vs. Volume", con l’obiettivo di una differenziazione rispetto ai concorrenti. Proseguirà anche il progressivo repricing della base clienti, assieme all’introduzione di meccanismi di adeguamento all’inflazione.
• TIM Enterprise: Per il triennio 2023-2025 è prevista una crescita superiore al mercato di riferimento, con un tasso di crescita medio annuo dei ricavi pari al 6% in orizzonte di piano, grazie a un’accresciuta standardizzazione e industrializzazione delle offerte e al consolidamento di una proposta in bundle per la Pubblica Amministrazione.
• TIM Brasil: l’azienda mantiene la sua focalizzazione su una strategia di valore e trarrà un’ulteriore spinta alla crescita dall’integrazione degli asset di Oi, continuando nel suo percorso verso una "Next Gen Telco".
• NetCo: le priorità strategiche di Telecom Italia TIM sono una forte spinta alla migrazione delle linee su tecnologia FTTH (fiber to the home), associata a un ambizioso piano di copertura delle reti fissa e mobile. Entro il 2025 la compagnia telefonica ha l’obiettivo di raggiungere in FTTH il 48% delle unità immobiliari del paese. Sul segmento mobile la priorità è la massimizzazione della copertura in 5G, che entro il 2025 raggiungerà il 90% della popolazione.

Telecom Italia TIM ha fornito i target finanziari per il triennio 2023-2025 con l’attuale modello organizzativo e di business.

Nel dettaglio, i ricavi di gruppo da servizi sono previsti in leggera crescita nel periodo di piano (crescita media annua inferiore al 5% nel periodo 2022-2025. Questa tenedenza dovrebbe essere già confermata nell'esercizio in corso, con il business domestico sostanzialmente stabile e il Brasile in crescita high single digit (oltre il 5%).

L'EBITDA di gruppo è atteso in crescita nell'ordine del 5% nel periodo di piano, con una tendenza già in essere nel 2023, con il business domestico stabile/in crescita low single digit (inferiore al 5%) e il Brasile in crescita low double digit (di poco superiore al 10%).

L'EBITDA After Lease di gruppo è atteso in crescita nell'ordine del 5% nel periodo di piano, pur partendo da una prevista crescita inferiore nel 2023.

Gli investimenti soni previsti a circa 4 miliardi di euro nel 2023, stabili nell’arco di piano; a livello domestico sono previsti 3,1 miliardi di euro di investimenti annui.

Al contrario, Telecom Italia TIM non ha fornito indicazioni sulla politica dei dividendi.

Telecom Italia TIM ha ricordato che il 24 febbraio 2023 si riunirà il consiglio di amministrazione per decidere in ordine all’offerta non vincolante presentata da KKR per l’acquisto di una partecipazione in una costituenda società coincidente con il perimetro gestionale e infrastrutturale della rete fissa.

La compagnia telefonica ha precisato che rimane aperta a valutare ogni eventuale alternativa che nel frattempo dovesse concretizzarsi.