Telecom Italia TIM, il CdA approva l'offerta di Kkr per NetCo

Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia TIM ha approvato l’offerta vincolante per NetCo presentata da KKR.

Nel dettaglio, la compagnia telefinica conferirà un ramo d'azienda - costituito da attività relative alla rete primaria, all’attività wholesale e dall’intera partecipazione nella controllata Telenergia - in FiberCop, società che già gestisce le attività relative alla rete secondaria in fibra e rame. Contestualmente, Optics Bidco (veicolo controllato da KKR) acquisterà l’intera partecipazione detenuta da Telecom Italia TIM in FiberCop.

L'offerta vincolante valorizza NetCo (esclusa Sparkle) a un enterprise value di 18,8 miliardi di euro, senza considerare incrementi derivanti da earn out o potenziale trasferimento del debito che potrebbero aumentare il valore sino a 22 miliardi di euro. L'offerta ipotizza che il closing avvenga entro l'estate 2024.

Il pagamento di eventuali earn out a favore di Telecom Italia TIM è leato al verificarsi di eventi quali: il completamento, durante i 30 mesi successivi alla data del closing, di alcune potenziali operazioni di consolidamento che riguardino NetCo, che potrebbero comportare il pagamento a TIM di un importo massimo di 2,5 miliardi di euro e all'introduzione di incentivi di settore che potrebbero comportare il pagamento di massimo 400 milioni di euro.

Inoltre, l'operazione consente a Telecom Italia TIM di ridurre l'indebitamento finanziario di circa 14 miliardi di euro al momento del closing (senza considerare l’impatto degli aggiustamenti di prezzo e gli eventuali earn-out).

Quanto all'offerta non vincolante su Sparkle, il CdA, avendola ritenuta non soddisfacente, ha dato mandato all'amministratore delegato di verificare la possibilità di ricevere un'offerta vincolante a un valore più elevato una volta completata la due diligence, il cui termine è stato esteso fino al 5 dicembre.