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Telecom Italia, le nuove stime del Credit Suisse

Gli esperti hanno tagliato da 0,02 euro a 0,01 euro per azione la stima sulla cedola del colosso telefonico italiano per il triennio 2014/2016. Confermato il giudizio “Neutrale”

di Edoardo Fagnani 20 mar 2014 ore 14:54
Gli analisti del Credit Suisse hanno deciso di rivedere le stime su Telecom Italia per il triennio 2014/2016, in conseguenza alle nuove aspettative sui tassi di cambio e alla debolezza dei ricavi nel segmento fisso, che andrà a penalizzare la redditività nei prossimi trimestri.

TELECOM ITALIA, LE STIME DEL CREDIT SUISSE PER IL 2014
Gli analisti prevedono che Telecom Italia possa chiudere l’esercizio in corso con ricavi per 21,8 miliardi di euro, stima che si confronta con la precedente indicazione di 22,05 miliardi. Telecom Italia aveva chiuso il 2013 con un fatturato di 26,27 miliardi di euro.
Al contrario, gli esperti hanno migliorato la stima sul margine operativo lordo, che dovrebbe attestarsi a 9 miliardi di euro. La precedente previsione evidenziava un EBITDA di 8,95 miliardi di euro.
Il Credit Suisse ha aumentato da 0,07 euro a 0,074 euro l’indicazione sull’utile per azione adjusted per il 2014. La nuova stima si confronta con gli 0,1 euro dello scorso anno.

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TELECOM ITALIA, LE STIME DEL CREDIT SUISSE PER IL 2015
telecom2Gli esperti hanno ridotto le stime su Telecom Italia per il prossimo anno.
Il Credit Suisse prevede ora un fatturato di 21 miliardi di euro, rispetto alla precedente indicazione di 21,41 miliardi. La stima sul margine operativo lordo è stata ridotta da 8,5 miliardi a 8,4 miliardi di euro, mentre la previsione sull’utile per azione è stata limata a 0,053 euro a 0,052 euro.
Gli analisti stimano un flusso di cassa dalle attività operative di 3,1 miliardi di euro, rispetto a 3,25 miliardi indicati in precedenza.

TELECOM ITALIA, LE STIME DEL CREDIT SUISSE PER IL 2016
Il Credit Suisse non ha risparmiato neppure le previsioni relative al 2016.
Per l’esercizio in esame gli esperti si attendono ricavi per 20,5 miliardi di euro, stima che si confronta con i 20,81 miliardi indicati precedentemente. Rivista al ribasso anche la previsione sul margine operativo lordo, ridotta da 8,12 miliardi a 8 miliardi di euro. La stima sull’utile per azione è stata tagliata da 0,035 euro a 0,033 euro.
Per il 2016 il Credit Suisse prevede un flusso di cassa dalle attività operative di 2,69 miliardi di euro, rispetto a 2,86 miliardi indicati in precedenza.

TELECOM ITALIA, IL CREDIT SUISSE TAGLIA LA STIMA SUL DIVIDENDO
Più caute le stime del Credit Suisse sulla politica dei dividendi di Telecom Italia.
Gli esperti hanno tagliato da 0,02 euro a 0,01 euro per azione la stima sulla cedola del colosso telefonico italiano per il triennio 2014/2016. Agli attuali livelli di prezzo la nuova cedola garantirebbe un rendimento di poco superiore al punto percentuale.
In occasione della diffusione dei dati bilancio del 2013, i vertici di Telecom Italia avevano comunicato l’intenzione di non distribuire alcun dividendo sulle azioni ordinarie con riferimento all’esercizio appena concluso.

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TELECOM ITALIA, IL GIUDIZIO FINALE DEL CREDIT SUISSE
Sulla base di queste indicazioni gli analisti del Credit Suisse hanno confermato il giudizio “Neutrale” su Telecom Italia. Gli esperti hanno ribadito il target price di 0,7 euro, valore decisamente inferiore rispetto all’attuale quotazione del titolo a Piazza Affari.
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