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Tc Sistema, arriva il fallimento

Le speranze di salvataggio erano del tutto svanite, dopo che il tentativo dell’imprenditore Angelucci per rilevare la società a metà giugno era andato in fumo per il veto posto da alcuni istituti bancario allo stralcio dei crediti vantati dalla società. Intanto, dalle ceneri della vecchia Tc Sistema è nata una nuova azienda chiamata Tc Sistema Service, che dalla madre ha ereditato solo le attività di assistenza tecnica e di gestione di servizi in outsourcing.

di La redazione di Soldionline 5 ott 2004 ore 10:45

È stato ufficializzato lo scorso fine settimana il fallimento di Tc Sistema, la società quotata al Nuovo Mercato, ma ormai sospesa da alcuni mesi dalle contrattazioni. Sono state accolte dal tribunale le richieste presentate dal liquidatore Giovanni La Croce. D'altra parte per la società, che sviluppava e distribuiva sistemi informatici alle imprese, le speranze di salvataggio erano del tutto svanite, dopo che il tentativo dell'imprenditore Angelucci per rilevare la società a metà giugno era andato in fumo per il veto posto da alcuni istituti bancario allo stralcio dei crediti vantati dalla società. A quel punto per l'azienda si erano aperte le porte della liquidazione.
Per i possessori delle azioni di Tc Sistema che non sono riusciti a liberarsi dei titoli prima della sospensione al Nuovo Mercato, non c'è più nulla da fare. Gli unici soggetti che possono sperare di ricevere ancora qualcosa sono i fornitori commerciali, ma solo nel caso di un'azione revocatoria verso le banche. Gli istituti bancari, esposti nei confronti di Tc Sistema (al 29 febbraio, ultimo dato ufficiale a disposizione l'esposizione delle banche ammontava a quasi 29 milioni di euro), sarebbero quasi integralmente rientrati dalla loro esposizione. Quindi, l'indebitamento netto, che a fine febbraio ammontava a poco meno di 45 milioni di euro, si è fortemente ridotto negli ultimi mesi. Ma il miglioramento della posizione finanziaria netta è avvenuto solo tramite la cessione di alcune attività e l'affitto di rami di azienda ad altre società. Tuttavia, la dismissione delle attività di Tc Sistema non è stata sufficiente a liquidare completamente i creditori dell'azienda.

Intanto, dalle ceneri della vecchia Tc Sistema è nata una nuova azienda chiamata Tc Sistema Service, che dalla madre ha ereditato solo le attività di assistenza tecnica e di gestione di servizi in outsourcing. Sono nuovi anche i vertici dell'azienda e l'azionariato, mentre l'attività inizialmente riguarderà solo l'Information Technology, anche se è prevista la possibilità di entrare nel settore delle telecomunicazioni.
Il volume d'affari, tuttavia, resterà limitato. I vertici della nuova società prevedono per il 2005 di raggiungere un fatturato di almeno 6 milioni di euro, destinato a crescere con l'espansione del business nel mercato delle telecomunicazioni, in particolare nel segmento del wi-fi. Solo per dare un ordine di grandezza di Tc Sistema Service, la vecchia Tc Sistema fatturava oltre 100 milioni l'anno. Inizialmente i dipendenti saranno un centinaio, tutti provenienti dall'azienda in liquidazione.
Attualmente l'azionariato della nuova società è composto da 21 investitori, a cui potrebbero aggiungersene altri nel corso del 2005.
Addirittura, i nuovi vertici della società hanno prospettato l'ipotesi di ritornare a Piazza Affari, anche se non prima del 2007. Ma questo sarà un passaggio che dovrà essere valutato solo dopo che il business viaggerà a regime e senza tensioni dal punto di vista finanziario. Altrimenti, Tc Sistema Service rischia di fare la stessa fine di chi l'ha preceduta.

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