Superbonus, allarme delle banche: rischio stop alle cessioni dei crediti (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 14 apr 2022 ore 07:42 Le news sul tuo Smartphone
A meno di nuovi interventi da parte del governo, le maggiori banche italiane, tra cui figurano Unicredit e IntesaSanpaolo, sono pronte a sospendere l’accoglimento delle domande ci cessione dei crediti fiscali collegati al Superbonus per le ristrutturazioni edilizie. Lo scrive Marco Sabella sul Corriere della Sera.
In particolare, Unicredit “sta riscontrando un elevato volume di richieste che potrebbero comportare il raggiungimento della massima capacità fiscale possibile per la cessione dei crediti”, avviando, quindi, “una valutazione interna per poter massimizzare tutte le risorse disponibili”.
Anche IntesaSanpaolo ha comunicato ai propri clienti che “da aprile non è più possibile procedere con la cessione di ulteriori crediti collegati a interventi realizzati nell’anno passato”. Lo afferma l’istituto in una nota.
Tra le possibili vie di uscita a questa situazione, si legge ancora sul quotidiano, c’è una rimodulazione dei tempi, che porti a 10 anni il periodo di godimento del credito fiscale per ogni tipo di operazione e l’ampliamento della platea delle imprese cui i privati possono cedere il credito.
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