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Stefanel, Aletti conferma il rating

Banca Aletti, in un’analisi datata 7 settembre, riduce le sue stime sull’utile per azione 2006 e 2007 rispettivamente del 53% e del 13%, a causa dei risultati al di sotto delle attese che la società ha presentato.

di Valentina Besana 13 set 2006 ore 16:59
La società
Stefanel è una società che produce e commercializza abbigliamento sportivo per uomo, donna e bambino.
La sua dimensione internazionale vanta 11 marchi prodotti in quattro stabilimenti: Ponte di Pavia (TV), Salgadera (TV), Thiene (VI) e Rimini e distribuiti in oltre 6.000 punti vendita presenti in tutto il mondo.
All'inizio del duemila, Stefanel rafforza la propria presenza in Germania, il mercato estero maggiormente strategico per l'azienda, perfezionando l'acquisto della Hallhuber, società di Monaco di Baviera operante nel mercato tedesco del retailing abbigliamento.
L'azienda suddivide il proprio business in due aree principali: la vendita di abbigliamento e il comparto aeroportuale Nuance con diversi punti vendita.
La commercializzazione dei prodotti è gestita mediante negozi in franchising e di proprietà. Inoltre, la società conta su una forza lavoro composta da 1.200 persone e strutture ad alta tecnologia.
Stefanel concentra la propria produzione di maglieria in un sito tecnologicamente molto avanzato, a Salgareda, in provincia di Treviso.
La partnership con stilisti prestigiosi e affermati a livello internazionale come Marithé e François Girbaud, la produzione e la diffusione di marchi ricchi di storia e personalità, sono tutte decisioni funzionali all'obiettivo strategico di consolidamento e rafforzamento del gruppo, sul mercato italiano e soprattutto su quello globale.

Gli ultimi conti
Nel primo semestre 2006 il bilancio consolidato evidenzia una crescita del fatturato pari al 10,8%. L'Ebitda del settore abbigliamento raggiunge i 16,2 milioni di euro  (+5,9%) ed una incidenza dell'11,5%, mentre l'Ebit raggiunge il valore di circa 10,5 milioni di euro con una incidenza del 7,5%. Il risultato netto di competenza del gruppo risulta negativo per 1,8 milioni di euro con una diminuzione di circa 3,6 milioni di euro sul dato del primo trimestre 2005. infine l'esposizione finanziaria netta è pari a 99,8 milioni di euro, in diminuzione di circa 4 milioni di euro rispetto al risultato precedente.

Il giudizio di Banca Aletti
Banca Aletti, in un'analisi datata 7 settembre, riduce le sue stime sull'utile per azione 2006 e 2007 rispettivamente del 53% e del 13%, a causa dei risultati al di sotto delle attese che la società ha presentato questo trimestre. La causa principale del rallentamento della crescita sono stati i deludenti risultati della controllata Hallhuber: Ebitda a 100mila euro contro un risultato 2005 di 3,1 milioni, dovuto alle scarse vendite della collezione d'abbigliamento estiva.
Anche l'altra controllata, Nuance, ha presentato Ebit ed Ebitda poco soddisfacenti, a causa della perdita di concessioni a Sidney e Copenhagen. Proprio per Nuance gli analisti si riservano di esprimere giudizi sulla società almeno per i prossimi mesi, quando alcune decisioni ed operazioni diventeranno definitive. Banca Aletti conferma quindi il rating 'hold' (tenere) sulla società, ma abbassa il target price sul titolo da 3,6 a 4 euro per azione.


Per commenti, critiche e suggerimenti scrivete a: sarahpiglia@soldionline.it


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