Star, è il turno di RDB
L’attività del gruppo è suddivisa in due Business Unit: strutture prefabbricate in cemento armato e componenti per l’edilizia. Negli ultimi anni l’azienda è cresciuta tramite acquisizioni. La più recente è stata effettuata a gennaio del 2007 e ha coinvolto Prefabbricati Cividini.
di La redazione di Soldionline 5 giu 2007 ore 10:59
L'offerta pubblica è ha preso il via il 4 giugno e terminerà il 13 dello stesso mese alle ore 13.30. La società dovrebbe debuttare a Piazza Affari il 19 giugno.
La quotazione di RDB avverrà tramite un'offerta pubblica di sottoscrizione. Quindi, le 13,2 milioni di azioni offerte saranno tutte di nuova emissione, in quanto rinvenienti da un aumento di capitale dedicato alla quotazione. Anche gli 1,6 milioni di titoli relativi alla greenshoe saranno tutti di nuova emissione. Questo significa che gli attuali azionisti della società non venderanno alcuna azione. Tuttavia, la partecipazione delle famiglie Breviglieri, Rizzi, Cottignoli e Donelli, gli azionisti di riferimento di RDB con una quota dell'86,4%, è destinata a scendere al 60,6% oppure al 58,5% in casi di esercizio integrale della greenshoe. Esiste un patto di sindacato che coinvolge più del 50% dell'azionariato di RDB. I soci non fanno parte della gestione dell'azienda, delegata a un gruppo di manager di professione.
In caso di sottoscrizione integrale delle azioni offerte, il flottante si attesterà al 29,8%, che potrebbe salire al 32,3% nel caso di esercizio integrale della greenshoe.
L'offerta pubblica (la parte di offerta riservata al pubblico indistinto) ammonta a un minimo di 2,64 milioni di titoli, pari al 20% dell'intera offerta.
La forchetta di prezzo indicativa è stata fissata nell'intervallo compreso tra i 5,1 e i 6,3 euro, che equivale a una differenza del 23,5% tra gli estremi della forchetta. Il prezzo massimo è pari a 6,3 euro per azione. Sulla base di questa indicazione e supponendo la sottoscrizione integrale delle azioni derivanti dall'aumento di capitale, l'intera società è stata valorizzata tra i 225,7 e i 278,8 milioni di euro (233,9-288,9 milioni in caso di esercizio integrale della greenshoe). Il controvalore dell'offerta potrà arrivare fino a un massimo di 83,2 milioni o 93,2 milioni in caso di esercizio della greenshoe. Le due cifre sono al lordo dei costi di quotazione.
Il lotto minimo è di 500 azioni (5mila per il lotto minimo maggiorato). Per partecipare all'offerta, quindi, bisognerà spendere una cifra minima compresa tra i 2,55mila e i 3,15 mila euro.
Nel prospetto informativo i vertici di RDB hanno precisato che nel corso degli ultimi due anni ci sono stati alcuni scambi azionari tra i principali azionisti della società. Il prezzo di scambio dei titoli è avvenuto tra i 2,52 euro per azione e 4,35 euro. Questo valore corrisponde al prezzo dell'operazione più recente, conclusa il 23 gennaio di quest'anno. I prezzi di questi scambi sono inferiori alla forchetta di prezzo fissata per il collocamento delle nuove azioni.
L'attività

Negli ultimi anni l'azienda è cresciuta tramite acquisizioni. La più recente è stata effettuata a gennaio del 2007 e ha coinvolto Prefabbricati Cividini, società a capo di un gruppo attivo nello sviluppo, produzione e commercializzazione di strutture prefabbricate prevalentemente nel nord Italia.
RDB opera da quasi un secolo nel settore dei componenti per l'edilizia e da circa cinquanta anni nel settore delle industrie per le costruzioni prefabbricate in cemento armato. L'attività del gruppo è focalizzata esclusivamente sul territorio italiano.
L'attività del gruppo è suddivisa in due Business Unit:
- Prefabbricati. RDB si occupa della progettazione, produzione e installazione di strutture prefabbricate in cemento armato con differenti sistemi costruttivi per la realizzazione di edifici destinati ad attività industriali, commerciali e alla logistica e, in misura minore, di infrastrutture per la viabilità. I prefabbricati sono utilizzati per la realizzazione di edifici destinati all'industria, all'artigianato, al commercio, alla grande distribuzione e alla logistica, nonché edifici ad uso della collettività quali parcheggi e multisale. I clienti sono generalmente gli utilizzatori finali degli edifici, quali le aziende operanti nel settore dell'artigianato, dell'industria, della logistica e della grande distribuzione, i general contractor e le imprese di costruzione. Nel 2006 questa attività ha pesato per il 73,4% del giro d'affari del gruppo, per una quota di mercato nel segmento pari all'11%.
- Edilizia. In questo segmento RDB si occupa della produzione e distribuzione di componenti per l'edilizia con destinazione prevalentemente residenziale e, in particolare di mattoni in calcestruzzo cellulare (commercializzati con il marchio Gasbeton) e mattoni faccia a vista. In particolare, i mattoni Gasbeton vengono utilizzati per la realizzazione di strutture murarie sia interne sia esterne degli edifici, mentre i mattoni faccia a vista sono impiegati per la realizzazione delle pareti esterne e o rivestimento delle murature di edifici. La clientela è costituita prevalentemente da imprese di costruzione e da rivenditori edili. Nel 2006 la divisione ha contribuito al 26,6% del fatturato aziendale.
RDB dispone di 25 impianti, tutti dislocati in Italia, dei quali 20 dedicati alla produzione di strutture prefabbricate (Business Unit Prefabbricati), 2 dedicati alla produzione di mattoni in calcestruzzo cellulare Gasbeton e 3 alla produzione di mattoni faccia a vista (Business Unit Edilizia). Nel 2007, il gruppo ha terminato la costruzione del terzo impianto per la produzione di mattoni faccia a vista. Lo stabilimento si trova a Borgonovo, in provincia di Piacenza, ed è entrato in funzione nell'aprile 2007.
L'attività di ricerca e sviluppo è incentrata sulla realizzazione di prodotti innovativi attraverso l'individuazione di soluzioni tecniche ed estetiche, finalizzate a consentire un utilizzo diversificato dei prodotti in differenti settori e a soddisfare le esigenze dei clienti ed i trend di mercato. Al momento RDB ha un portafoglio di 9 brevetti per invenzione industriale, di cui 6 registrati e 3 per i quali è stata richiesta domanda di registrazione. A questi vanno aggiunti due brevetti registrati per modelli d'utilità.
- Le caratteristiche dell'offerta
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