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Speciale IPO: PROCOMAC

Quinta ed ultima puntata della nostra analisi sulle società che a breve sbarcheranno Piazza Affari. Ancora una società a piccola-media capitalizzazione intenzionata a sbarcare sul segmento STAR. Questa settimana prenderemo in esame Procomac

di La redazione di Soldionline 1 ott 2004 ore 16:21

Quinta ed ultima puntata della nostra analisi sulle società che a breve sbarcheranno Piazza Affari. Ancora una società a piccola-media capitalizzazione intenzionata a sbarcare sul segmento STAR. Questa settimana prenderemo in esame Procomac, azienda attiva nell'impiantistica per il packaging di bevande e prodotti alimentari.


Procomac: La Borsa serve a mantenere la posizione di leader
Con Procomac, acronimo di Progettazione Costruzione Macchine, si torna nei comparti della old economy. La società con sede a Sala Baganza in provincia di Parma, è leader mondiale nella progettazione e produzione di impianti per l'imbottigliamento in contenitori di PET con tecnologia asettica. Per giungere alla posizione di vertice sono occorsi 25 anni di lavoro del Presidente e socio fondatore, Ermanno Morini. E il risultato è di prim'ordine. Grazie al know how tecnologico maturato negli anni, le linee progettate e prodotte permettono la gestione di tutte le fasi della produzione in modo integrato. 'Partendo dai singoli ingredienti dell'alimento o della bevanda e dal relativo contenitore, fino ad arrivare al prodotto confezionato e imballato', precisa Morini. Ma fermarsi non è nel Dna dell'imprenditore che intende raccogliere liquidità sul mercato da destinare all'attuazione di un piano strategico che, per i prossimi anni, prevede investimenti nell'ordine dei 30-40 milioni di euro. L'obiettivo? Il confrontarsi alla pari con i colossi mondiali del settore dell'impiantistica alimentare, possibilità che solo l'entrata in Borsa, grazie ad un'elevata visibilità a livello internazionale, riuscirà a garantire.
Il piano industriale elaborato dal management include, tra le altre ipotesi, la realizzazione di 3 nuovi stabilimenti per aumentare la capacità produttiva. Oggi la società presenta 8 stabilimenti tra Italia ed estero ed opera con oltre 700 dipendenti. 'Il rafforzamento della nostra presenza geografica mondiale e l'ulteriore sviluppo del nostro know how tecnologico sono i punti salienti', afferma Morini. E non sono escluse eventuali nuove acquisizioni di aziende del settore, 'qualora si presentassero delle occasioni interessanti'. Le strategie future sui tre mercati, beverage, food e dairy di sbocco dell'attività riferimento è estremamente variegato. Nel beverage, da Procomac prevedono di consolidare la posizione di mercato che ha rappresentato oltre il 90% del fatturato complessivo nel 2003. 'Sfrutteremo in particolare le interessanti prospettive di crescita dei contenitori in PET e la leadership tecnologica nell'imbottigliamento', annota Morini. Nell'ambito del mercato del food, Procomac si focalizzerà nel segmento delle conserve alimentari e sulla valorizzazione delle competenze tecnologiche, sfruttando le sinergie con gli altri segmenti in cui opera. 'Puntiamo inoltre a incrementare la presenza nel dairy, sia nel segmento del latte, in cui siamo già attivi, sia entrando in quello dei prodotti derivati come formaggi o yogurt', prospetta il Presidente della società di Parma.

Le caratteristiche principali di PROCOMAC
Attività della società: Il Gruppo Procomac opera nel settore dell'impiantistica per il packaging di bevande e prodotti alimentari. E' leader mondiale nella progettazione e produzione di impianti per l'imbottigliamento in contenitori di PET con tecnologia asettica, che consente di imbottigliare prodotti quali succhi di frutta, tè, bevande isotoniche e latte in un ambiente micro biologicamente controllato
Vertici aziendali: Ermanno Morini, Presidente; Paolo Musi, Amministratore Delegato
Azionisti e loro quote: La famiglia Morini è l'azionista di riferimento. Nel 2002, Interbanca Gestione Investimenti SGR ha acquisito attraverso il fondo Interbanca Investimenti Due il 16,5% del capitale della società
Quotazione: Entro l'estate
Listino: MTA della Borsa Italiana al segmento STAR
Flottante: Tra il 30% e il 40% delle azioni
Dati finanziari: Nel 2003, il Gruppo Procomac ha registrato un fatturato consolidato di 146 milioni di euro ( + 11% rispetto al 2002 ). Risultato operativo lordo pari a 18,3 milioni di euro, rispetto ai 18,5 milioni di euro del 2002. La flessione è dovuta all'aumento dei costi di acquisto dei materiali e del costo del personale, incrementato di circa 60 unità.
Collocatori: Interbanca è Global Coordinator dell'Offerta e Abaxbank è Co-Global Coordinator, Sponsor dell'Emittente e Specialista
Quote offerte sul mercato: L'uscita di Interbanca Gestione Investimenti SGR è una delle possibilità al vaglio, come anche una riduzione della quota in suo possesso. La famiglia Morini, azionista di maggioranza, manterrà il controllo dopo l'ingresso in Borsa, che dovrebbe avvenire anche attraverso un aumento di capitale
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