So.Paf ha approvato la fusione per incorporazione di LM ETVE Spa
di La redazione di Soldionline 6 mag 2005 ore 18:01 Le news sul tuo SmartphoneIn data odierna, l’assemblea straordinaria di Sopaf, riunitasi sotto la presidenza dell’avv. Enrico Parenti, ha definitivamente approvato la fusione per incorporazione della società LM ETVE (facente capo alla famiglia Magnoni, anche tramite la controllata Acquablu S.r.l.), come da progetto di fusione il cui contenuto è già stato illustrato alla stampa con il comunicato del 22 marzo scorso, al quale si rimanda. In estrema sintesi, comunque, dal momento dell’efficacia dell’atto di fusione verso terzi (prevista per il prossimo luglio) sarà quindi eliminato il valore nominale delle azioni e il capitale di Sopaf sarà aumentato ad euro 80.000.000,00, e suddiviso in complessive n. 421.802.046 azioni ordinarie tutte prive del valore nominale, di cui 105.451.746 spettanti ai precedenti azionisti Sopaf e 316.350.300 spettanti agli ex azionisti LM ETVE. Sopaf e LM ETVE procederanno quindi, nei più brevi tempi tecnici possibili, al deposito presso il Registro delle Imprese di Milano della documentazione necessaria per procedere nell’incorporazione e alla stipulazione dell’atto di fusione, che avverrà presumibilmente nel mese di luglio. Nel frattempo le due società inizieranno comunque la loro collaborazione, in vista del processo di integrazione, per sfruttare al meglio e nel più breve tempo possibile le sinergie tra loro esistenti.
In data odierna l’assemblea ordinaria della Sopaf ha altresì deliberato, secondo gli accordi che a tal fine erano stati assunti dagli azionisti di riferimento dell’incorporanda e dell’incorporante, sempre per poter procedere più rapidamente all’integrazione delle due società e allo sfruttamento delle loro sinergie, la nomina del nuovo consiglio di amministrazione nelle persone dei signori dott. Giuseppe Daveri (già amministratore delegato di Sopaf), prof. Luigi Guatri (già amministratore di Sopaf), Juan Llopart (già Presidente di LM ETVE), dott. Giorgio Magnoni (già Presidente di LM ETVE S.p.A.) e dott. Giovanni Jody Vender (già amministratore delegato di Sopaf). Il consiglio di amministrazione così nominato si è subito riunito, nominando Presidente il dott. Giuseppe Daveri e Vice Presidenti i dottori Giorgio Magnoni e Giovanni Jody Vender, conferendo agli stessi ampie deleghe di poteri.
Sempre in data odierna, il consiglio di amministrazione uscente, presieduto dall’avv. Enrico Parenti, ha approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2005 del gruppo Sopaf. Il risultato di periodo tanto a livello di Sopaf S.p.A. quanto a livello consolidato è stato negativamente influenzato da componenti straordinarie e dall’ammortamento di attivi immateriali come meglio di seguito illustrato.
Il risultato consolidato del Gruppo Sopaf al 31 marzo 2005 (9 mesi) presenta una perdita di 10.764 migliaia di euro, contro una perdita di 6.373 migliaia di euro registrata nello stesso periodo chiuso al 31 marzo 2004 (perdita di 7.967 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Il Patrimonio Netto consolidato al 31 marzo 2005, compreso gli interessi delle minoranze, è di 51.846 migliaia di euro contro 63.286 migliaia di euro del 31 marzo 2004 (63.651 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Per quanto riguarda la Capogruppo Sopaf S.p.A. il risultato al 31 marzo 2005 (9 mesi) presenta una perdita di 4.824 migliaia di euro, contro un utile di 128 migliaia di euro registrata nello stesso periodo del 2004 (perdita di 11.990 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Il risultato del solo terzo trimestre dell’esercizio 2004-2005 presenta una perdita di 699 migliaia di euro.
Il Patrimonio Netto al 31 marzo 2005 è di 52.229 migliaia di euro contro i 75.210 migliaia di euro al 31 marzo 2004 (57.053 migliaia i euro al 30 giugno 2004). Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.