Small-mid cap, probabilmente la rotazione sarà graduale
di Redazione Lapenna del Web 30 apr 2024 ore 10:48 Le news sul tuo SmartphoneAndrea Randone - Head of Mid Small Cap Research di Intermonte - ha analizzato il recente andamento di Piazza Affari, evidenziando che, sulla base dei valori al 15 aprile 2024, il mercato azionario italiano è in rialzo dello 0,1% nell'ultimo mese e dell'11,2% su base annua. L'esperto ha aggiunto che l'indice FTSE Italy Mid Cap (-0,1%) ha sottoperformato rispetto all'indice principale dello 0,2% nell'ultimo mese (-5,8%su base annua relativa), mentre l'indice FTSE Italy Small Caps (+2,7%) ha registrato una performance superiore del 2,6% rispetto al mercato nell'ultimo mese, ma del -13,5% su base relativa dall'inizio del 2024. La performance dell’indice Small Caps è stata sostenuta dal recente annuncio di offerte pubbliche di acquisto volontarie su due titoli.
"Dall'inizio del 2024, abbiamo attuato una revisione del +1,7%/+0,3% delle nostre stime sugli EPS per il 2024/2025; concentrandoci sulla nostra copertura delle mid/small cap, invece, abbiamo ridotto gli EPS per il 2024/2025 del -1,0%/-1,4%" ha puntalizzato l'esperto. In particolare, evidenzia Andrea Randone, la revisione delle stime sulle large cap è stata positiva nell'ultimo mese (+1,0%/+0,5% sugli EPS 2024/25), mentre la stessa metrica è rimasta pressoché invariata per la copertura mid/small cap (+0,5%/+0,1%).
Inoltre, Andrea Randone ha sottolineato che la liquidità delle large cap nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un determinato periodo) è superiore del 26,1% rispetto allo stesso periodo di un anno fa ed è in crescita del 13,7% a livello annuale. "Il quadro è simile per le mid/small cap: nello specifico, la liquidità per le mid-cap è aumentata del 19,8% su base annua, mentre per le small cap è in aumento dell’8,2% su base annua. In particolare, la liquidità è migliorata notevolmente nell'ultimo mese, con un aumento del 45% su base annua." ha aggiunto l'esperto.
Secondo l'esperto, i banchieri centrali stanno cercando di trovare un delicato equilibrio mentre studiano come governare la situazione economica. A suo avviso, essi vogliono evitare di tagliare i costi di finanziamento troppo o troppo presto, il che potrebbe spingere l’economia a riaccelerare e l’inflazione a mettere radici ancora più salde.
"In questo scenario, in un contesto di crescenti tensioni globali, è probabile che le large cap rimangano più favorite rispetto alle mid/small cap, ma riteniamo ancora che una rotazione da titoli value a titoli growth dovrebbe iniziare a giugno," spiega Andrea Randone, il quale continua a raccomandare di mantenere un approccio selettivo sui portafogli a media/piccola capitalizzazione, concentrandosi sui titoli di qualità.
Inoltre, secondo l'esperto, l’esposizione agli USA, che si stanno dimostrando molto resilienti, o a temi di investimento interessanti (infrastrutture, difesa, digitalizzazione) nell’attuale scenario incerto potrebbero essere un vantaggio.
Infine, Randone conclude precisando che l’azionario italiano distribuirà dividendi per circa 30 miliardi di euro nei prossimi mesi e parte di questa liquidità potrebbe essere dirottata verso le società a piccola e media capitalizzazione, anche se la concorrenza dei titoli di Stato resta elevata con una nuova, inaspettata emissione di BTP Valore all’inizio di maggio 2024, con un probabile ulteriori drenaggio di risparmi da parte della clientela retail.
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