Small-mid cap, attesa per la presentazione dei risultati del 2023
di Redazione Lapenna del Web 26 mar 2024 ore 15:12 Le news sul tuo SmartphoneAndrea Randone - Head of Mid Small Cap Research di Intermonte - ha analizzato il recente andamento di Piazza Affari, evidenziando che, sulla base dei valori al 15 marzo 2024, il mercato azionario italiano è in rialzo del 6,7% nell'ultimo mese e dell'11,1% su base annua. L'esperto ha aggiunto che l'indice FTSE Italy Mid Cap (+4%) ha registrato una sottoperformato rispetto all'indice principale dell'2,7% nell'ultimo mese (-5,6% da inizio anno), mentre l'indice FTSE Italy Small Caps (-0,7%) ha registrato una performance inferiore del 7,5% rispetto al mercato nell'ultimo mese, e peggiore del -14,7% su base relativa da inizio 2024.
"Dall'inizio del 2024, abbiamo attuato una revisione del +0,6%/-0,2% delle nostre stime sugli EPS per il 2024/2025; concentrandoci sulla nostra copertura delle mid/small cap, invece, abbiamo ridotto gli EPS per il 2024/2025 del -1,7%/-1,9%" ha puntalizzato l'esperto.
Inoltre, Andrea Randone ha sottolineato che la liquidità delle large cap nell'ultimo mese (misurata moltiplicando i volumi medi per i prezzi medi in un determinato periodo) è superiore del 3,5% rispetto allo stesso periodo di un anno fa ed è in crescita del 6,4% a livello annuale. "Il quadro è più preoccupante per le mid/small cap: nello specifico, la liquidità per le mid cap è scesa del 5% YoY, mentre per le small cap è in aumento del 7,9% YoY. Questi ultimi dati sono influenzati dalle recenti rimodulazioni degli indici, mentre la liquidità delle small cap è in calo dell'1,4% su base mensile" ha aggiunto l'esperto.
Andrea Randone, nel suo strategy report, osserva come nell'ultimo mese sia le mid cap che le small cap hanno registrato performance peggiori rispetto alle large cap, in parte per via di risultati inferiori alle attese.
"In molti casi, abbiamo la sensazione che il mercato abbia puntato troppo su titoli che avevano già registrato performance deboli e che ora vengono scambiati a multipli interessanti", spiega Andrea Randone.
L'esperto ritiene che l'occasione per riportare l'attenzione sui fondamentali ci sarà dopo l'approvazione dei risultati annuali, con molte società che terrano incontri con gli investitori, in particolare alla STAR Conference di Milano.
Infine, Andrea Randone sostiene che gli investitori cercheranno di verificare la validità dei modelli di business e di capire se le attuali stime di consenso possano essere più caute del dovuto. Infatti, l'esperto prevede che i titoli growth recupereranno terreno e che le mid/small cap siano un ottimo proxy del growth in Italia.
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