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Savino Del Bene: i dati di bilancio

Continua l'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione delle azioni Savino Del Bene. Negli ultimi esercizi il gruppo ha evidenziato una costante crescita dei ricavi

di Edoardo Fagnani 21 nov 2013 ore 13:40
Negli ultimi esercizi Savino Del Bene ha evidenziato una costante crescita dei ricavi, mentre la redditività ha mostrato un trend contrastato.

Nel dettaglio, l’azienda ha chiuso il 2012 con un fatturato di 980,5 milioni di euro,
in aumento del 14% rispetto agli 859,7 milioni dell’esercizio precedente, grazie principalmente alla crescita dei volumi trasportati. Nel 2010 il giro d’affari di Savino Del Bene era risultato di poco superiore agli 800 milioni di euro.
Il trend di crescita dei ricavi è rallentato nel corso del 2013. Nei primi nove mesi dell’anno il fatturato del gruppo è cresciuto dello 0,8% a 735,7 milioni di euro.

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Contrastato il trend della redditività.
Lo scorso anno il margine operativo lordo si è fermato a 44 milioni di euro, il 2,4% in meno rispetto ai 45,1 milioni del 2011. Di conseguenza, la marginalità si è ridotta dal 5,2% al 4,5%. I vertici di Savino Del Bene hanno segnalato che il calo dell’EBITDA è dovuto all’aumento del costo del personale, registrato a seguito dell’incremento della forza lavoro promosso dal gruppo nel corso dell’esercizio. Nel 2010 il margine operativo lordo era stato pari 39 milioni di euro, per una marginalità del 4,9%. Nei primi nove mesi del 2013 il margine operativo lordo è sceso del 2% a 32,6 milioni di euro, per una marginalità del 4,4%.
Stessa tendenza per il risultato operativo,
che nel triennio 2010/2012 è passato da 31,8 milioni a 35,8 milioni di euro, dopo aver sfiorato i 37,9 milioni nel 2011. Nei primi nove mesi del 2013 il risultato operativo è sceso dello 0,9% a 27,4 milioni.
In aumento l’utile netto, che nel 2012 ha raggiunto i 18,8 milioni di euro, in aumento del 17,3% rispetto ai 16 milioni dell’anno precedente, grazie a un minor carico fiscale. Nel 2010 il risultato finale si era fermato poco sopra i 14 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2013 l’utile netto si era ridotto del 5,4% a 12,7 milioni.

L’indebitamento netto della società si è ridotto costantemente nel corso degli ultimi trimestri.
Questa voce è passata dai 93 milioni di fine 2011 ai 79,3 milioni di inizio 2013. Nel prospetto informativo i vertici dell’azienda hanno precisato che l’andamento della posizione finanziaria netta è stato condizionato nel corso degli anni dall’indebitamento a medio/lungo termine contratto dalla società emittente per finanziare l’OPA nell’esercizio 2003 e dall’indebitamento acquisito nel 2007 per effetto dell’operazione di fusione inversa tra la società emittente e
la società Cargo Venture. Il miglioramento della posizione finanziaria evidenziato nel corso del periodo è principalmente dovuto ai rimborsi dei finanziamenti a medio-lungo termine.
A fine settembre l’indebitamento netto di Savino Del Bene si era ulteriormente ridotto a 73,8 milioni di euro. Alla stessa data il patrimonio netto del gruppo (esclusa la quota di terzi) era pari a 82,6 milioni.

Nel 2012 le attività operative di Savino Del Bene hanno generato un flusso di cassa di 24 milioni di euro, risorse che hanno coperto integralmente i 6,8 milioni utilizzati per finanziare gli investimenti e i 15,4 milioni a copertura delle attività finanziarie (relative ai rimborsi dei prestiti a lungo termine).
Nei primi nove mesi del 2013 le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 15,5 milioni di euro.
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