Saras, cambia l'amministratore delegato
di Redazione Soldionline 28 ott 2022 ore 15:19 Le news sul tuo SmartphoneIl consiglio di amministrazione di Saras ha approvato un accordo di risoluzione consensuale del rapporto con Dario Scaffardi, amministratore delegato e direttore generale che, per motivi personali, cesserà gli incarichi con decorrenza dal 30 ottobre 2022.
L’accordo di risoluzione consensuale, prevede, a fronte della cessazione degli incarichi societari e del rapporto di lavoro, la corresponsione di un incentivo all’esodo di circa 4,9 milioni di euro. Inoltre, Dario Scaffardi percepirà cinque mensilità di retribuzione (oltre alla mensilità corrente), nonché le competenze di fine rapporto. L’accordo prevede anche che Dario Scaffardi sia vincolato da un patto di non concorrenza e di non storno nei confronti della società e delle altre società del gruppo per un periodo di 12 mesi, soggetto a penali in caso di inadempimento, a fronte di un corrispettivo lordo pari a 465.000 euro, che verrà erogato in due tranche di pari importo. Infine, al manager sarà riconosciuto l’importo complessivo lordo di 1.168.000 euro a fronte della sua rinuncia nei confronti di Saras a ogni domanda o diritto comunque connessi o occasionati dagli intercorsi rapporti.
Saras ha precisato che Dario Scaffardi è titolare di 1.563.302 azioni della società di raffinazione.
Parallelamente, il consiglio di amministrazione di Saras ha cooptato Pier Matteo Codazzi quale nuovo amministratore non indipendente della società, con decorrenza 31 ottobre 2022. Pier Matteo Codazzi è stato nominato nuovo amministratore delegato e direttore generale di Saras.
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