Salvatore Ferragamo e YOOX Net a Porter Group le migliori al FTSEMib

Salvatore Ferragamo ha registrato un balzo dell’8,13% a 21,29 euro, dopo uno stop per eccesso di rialzo. La società ha chiuso il primo trimestre del 2016 con ricavi pari a 321 milioni di euro, in contrazione del 2% sia a tassi di cambio correnti che costanti, rispetto ai 327 milioni di euro registrati nei primi tre mesi dell'esercizio 2015. L'utile netto si è attestato a 34 milioni di euro, in salita del 10% rispetto ai 31 milioni registrati nei primi tre mesi del 2015. Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Jp Morgan hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo su Salvatore Ferragamo, portandolo a 23,5 euro, in seguito al miglioramento della stima sulla redditività per l’esercizio in corso; gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”. Al contrario, Banca Akros ha ridotto da 27 euro a 25 euro il target price sulla società, in seguito alla riduzione delle stime sui ricavi; tuttavia, gli esperti hanno confermato l’indicazione di accumulare le azioni in portafoglio. Stessa decisione da Raymond James e da Bryan Garnier, che hanno tagliato a 27 euro e a 25 euro il prezzo obiettivo su Salvatore Ferragamo. Le due banche d’affari hanno ribadito il rating, fissato rispettivamente a “Strong Buy” (acquistare con decisione) e a “Buy” (acquistare).
YOOX Net a Porter Group ha guadagnato l’8,25% a 25,98 euro. Nel primo trimestre del 2016 la società ha conseguito ricavi netti, al netto dei resi sulle vendite e degli sconti concessi ai clienti, pari a 446,2 milioni di euro, in crescita del 14,5% a tassi di cambio costanti e del 13,8% a tassi di cambio correnti, rispetto ai ricavi netti pro-forma pari a 392 milioni al 31 marzo 2015. Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno tagliato da 30 euro a 28,5 euro il target price su YOOX Net a Porter Group, in seguito alla riduzione della stima sull’utile per azione per l’esercizio in corso; tuttavia, gli esperti hanno migliorato il giudizio e ora consigliano l’acquisto delle azioni.