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Salvataggio Alitalia, la lettera dell’Ue: chiarimenti sulla nuova società (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 13 gen 2021 ore 07:43 Le news sul tuo Smartphone

Lbandiera-europaa prima riunione tecnica tra l'Antitrust UE, il Ministero italiano dell'Economia e i vertici di ITA - Italia Trasporto Aereo - ovvero il nuovo nome di Alitalia dopo l'iniezione di 3 miliardi di capitali pubblici, è prevista per venerdì. In un articolo di Francesca Basso per il Corriere della Sera si ipotizza che in quell'occasione Roma dovrà dare delle risposte alla lettera dell'Antitrust inviata dall'UE.

Dopo il piano industriale inviato il 21 dicembre da ITA, che ha suscitato non poche domande nella commissione, si punta a chiarire se sussiste una discontinuità economica tra la newco e la vecchia compagnia aerea, e quali siano le condizioni di mercato. In assenza di questa discontinuità, la restituzione dei 3 miliardi sarebbe dovuta, poiché quegli aiuti sarebbero da considerarsi illegali. Del resto, le regole sugli aiuti economici sono cambiate durante la pandemia, e prevedono che solo le società in buona salute prima della pandemia ne abbiano diritto.

La discontinuità necessita la vendita degli asset attraverso una gara trasparente, il passaggio a terzi di handling e manutenzione, e la cessione di slot su aeroporti congestionali, oltre che la rinuncia al brand Alitalia e una gara per "Loyalty".

Prima di dare il suo benestare alle operazioni, dunque, l'UE deve ottenere chiarimenti sugli svariati punti elencati dalla lettera e fugare ogni dubbio sulla possibile continuità economica tra Alitalia e ITA.

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