Saipem, i conti dei primi nove mesi del 2015
Saipem ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con una perdita adjusted di 662 milioni di euro. A fine settembre il debito era pari a 5,74 miliardi di euro. Confermate le stime 2015
di Mauro Introzzi 28 ott 2015 ore 08:38Saipem, che ha presentato il suo piano al 2019 (comprensivo dell’aumento di capitale) ed è stata oggetto della cessione di una quota del 12,5% circa da Eni e Fondo Strategico Italiano, ha presentato i conti dei primi nove mesi dell’anno.
SAIPEM, RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2015
Il periodo si è chiuso con ricavi pari a 8,45 miliardi, in calo del 10,9% rispetto ai 9,47 miliardi di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo è stato pari a 124 milioni di euro, in flessione dell’87,5% rispetto ai 992 milioni di euro dei primi nove mesi del 2014.
Il risultato operativo adjusted è stato in negativo per 436 milioni di euro, rispetto al valore positivo di 443 milioni di euro dei primi 3 trimestri dell’anno precedente.
L’ultima riga del conto economico ha evidenziato una perdita adjusted di 662 milioni di euro. Lo stesso periodo del 2014 si chiuse invece con un utile adjusted pari a 212 milioni di euro.
Il risultato netto reported è stato invece pari a una perdita di 866 milioni di euro, in drastico peggioramento rispetto all’utile di 212 milioni di 12 mesi prima.
A fine settembre il debito era pari a 5,74 miliardi di euro, dai 5,53 miliardi di fine giugno 2015 e dai 4,42 miliardi di fine 2014.
SAIPEM: INVESTIMENTI E ORDINI A FINE SETTEMBRE 2015
Nel periodo la società ha effettuato investimenti tecnici per 407 milioni di euro, in flessione del 14,3% rispetto ai 475 milioni di euro investiti nei primi 3 trimestri del 2014. Gli ordini acquisiti sono crollati, passando dai quasi 15 miliardi di euro dei primi 9 mesi del 2014 a quota 5,36 miliardi. Il calo delle commesse conseguite è stato pari al 64,3%.
Il portafoglio ordini di Saipem, a fine settembre ammontava a 17,75 miliardi di euro, di cui 2,46 miliardi da realizzarsi nel 2015. L’ammontare totale è comprensivo degli effetti della cancellazione del residuo ordini del contratto South Stream (per 1,23 miliardi di euro).
SAIPEM, STIME PER L’INTERO 2015
I vertici della società hanno dichiarato che in uno scenario del prezzo del petrolio che continua a dimostrarsi sfavorevole, i risultati dell’anno 2015 saranno in linea con la guidance comunicata alla semestrale: sono previsti ricavi pari a 12 miliardi di euro, un reddito operativo adjusted intorno al valore negativo di 250 milioni di euro. L’utile reported è atteso negativo e pari a circa 800 milioni di euro. Gli investimenti tecnici saranno inferiori ai 600 milioni.
Infine, il debito netto di fine 2015 è atteso inferiore a 5 miliardi di euro.