Saipem e Tenaris sotto la lente di Goldman Sachs

Goldman Sachs ha fornito un aggiornamento sulle valutazioni delle società europee attive nei servizi per il settore petrolifero. Tra queste ci sono due aziende quotate a Piazza Affari: Saipem e Tenaris. 
In particolare, gli esperti, in un’analisi datata 25 gennaio 2021, hanno rivisto la valutazione su Saipem, mentre si sono limitate a modificare il giudizio su Tenaris.

Goldman Sachs alza il target price di Saipem

Gli analisti hanno incrementato da 2,4 euro a 2,8 euro il prezzo obiettivo su Saipem, in seguito alla revisione dell’orizzonte temporale di valutazione dell’azienda, ora fissato al triennio 2021/2023, dal precedente 2020/2022. Inoltre, il target price è stato ottenuto sulla base di un multiplo EV/Ebitda di 5 nel triennio in esame.
Al contrario, Goldman Sachs ha ridotto le stime sul margine operativo lordo per il biennio 2020/2021, ora fissate rispettivamente a 665 milioni di euro (-6% rispetto alla precedente indicazione) e a 804 milioni di euro (-8% rispetto alla precedente indicazioni.
Gli esperti hanno confermato la stima sul fatturato per il 2020 (7,36 miliardi di euro) e l’indicazione di acquisto delle azioni, in quanto il nuovo prezzo obiettivo implica in possibile rialzo del 34% rispetto alla chiusura di Saipem nella seduta del 25 gennaio (2,087 euro).

Goldman Sachs rivede il giudizio su Tenaris

Gli analisti hanno rivisto il rating su Tenaris, portandolo da “Buy” (acquistare) a “Neutrale”, in seguito al forte rialzo registrato dal titolo negli ultimi tre mesi: il prezzo delle azioni è passato dai 3,828 euro del 29 ottobre 2020 ai 6,178 euro della chiusura del 25 gennaio 2021. Secondo Goldman Sachs l’attuale quotazione riflette le stime di crescita nel segmento on-shore negli Stati Uniti.
Gli analisti hanno rivisto l’orizzonte temporale di valutazione dell’azienda ora fissato al triennio 2021/2023, ma hanno confermato le stime per il 2020/2021 e il target price di 7 euro, sulla base di un multiplo EV/Ebitda di 9.
Goldman Sachs stima per Tenaris ricavi per 5,08 miliardi di dollari nel 2020, per aumentare a 5,59 miliardi nell’esercizio in corso. La previsione sull’Ebitda per il biennio 2020/2021 è rispettivamente di 711 milioni e di 875 milioni di dollari.