Saccheria Franceschetti, conosciamo meglio la società
Saccheria Franceschetti progetta, produce e commercializza sacchi e sacconi e tele da imballaggio (big bags, small bags, box bags, fertilizer bags, courier e fabrics)
di Edoardo Fagnani 15 dic 2022 ore 11:00Gli argomenti
Proseguono gli ultimi collocamenti del 2022 all’Euronext Growth Milan.
Il 15 dicembre 2022 Saccheria Franceschetti ha esordito nel listino dedicato alle PMI dinamiche e competitive, a seguito del perfezionamento del collocamento di 1.600.500 azioni, di cui 1.441.500 azioni di nuova emissione e 159.000 azioni collocate nell’ambito dell’esercizio dell’opzione di over allotment concessa pro-quota dagli azionisti Jack Holding e Victor a Integrae SIM.
Il prezzo di collocamento delle azioni Saccheria Franceschetti era stato fissato a 1,25 euro, con una capitalizzazione iniziale della società post-collocamento pari a 10,9 milioni di euro (considerando l’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe, interamente in aumento di capitale, sarà pari a 11,1 milioni di euro).
Per effetto dell’operazione la società raccoglierà nuove risorse per un controvalore complessivo netto pari a circa 1,44 milioni di euro.
SACCHERIA FRANCESCHETTI – L’ATTIVITA’
Saccheria Franceschetti progetta, produce e commercializza sacchi e sacconi e tele da imballaggio (big bags, small bags, box bags, fertilizer bags, courier e fabrics), destinati alla raccolta e contenimento di materiali vari e caratterizzati da un elevato grado di duttilità, grazie alla quale possono adattarsi trasversalmente a molteplici usi in diversi settori a partire dallo smaltimento dei rifiuti sino a quello alimentare.
Saccheria Franceschetti era originariamente dedita al recupero e commercializzazione di sacchi di juta usati destinati alla raccolta di materiali vari. Nel tempo, l’azienda ha incrementato l’attività di produzione e vendita di manufatti per imballaggio destinati a molteplici usi in ambito industriale, sino a diventare tra i maggiori operatori nel mercato italiano della produzione e vendita di imballaggi e a collocarsi tra i primi cinque operatori a livello europeo.
Saccheria Franceschetti vanta un portafoglio complessivamente di circa 10.000 clienti. I prodotti commercializzati sono, in parte, acquistati da terzi fornitori e, in parte, sono direttamente realizzati dalla stessa società, la quale, in controtendenza rispetto agli altri operatori nazionali del settore di riferimento, ha mantenuto in essere, unica in Italia, un reparto di produzione interna. L’azienda commercializza ogni anno oltre 3,5 milioni di articoli, di cui l’80% sono acquistati da terzi fornitori accuratamente selezionati e dislocati in diversi Paesi (India, Turchia, Polonia, Cina e Albania). Il residuo 20% dei prodotti commercializzati deriva dalla produzione diretta.
Le principali categorie dei prodotti commercializzati da Saccheria Franceschetti sono le seguenti:
- Big bags / sacconi: sacchi di grandi dimensioni realizzati in rafia (polipropilene, cioè un polimero termoplastico totalmente riciclabile) e in polietilene (polietilene vergine a bassa densità) e destinati a raccogliere materiali di varie tipologie.
- Small bags / sacchi: sacchi realizzati in tela juta biodegradabile al 100% tra i più utilizzati per materiali sfusi in piccole quantità.
- Box bags / bisacce: sacchi flessibili utilizzati nella raccolta di rifiuti tessili destinati al riciclo, che impediscono una perdita, anche marginale, dei materiali raccolti.
- Fertilizer bags / sacconi per fertilizzanti: sacco maneggevole, ampiamente richiesto in agricoltura grazie alla sua capacità di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche dei materiali insaccati (fertilizzanti).
- Courier/buste (Special products): sacchi, cappucci e bisaccine imballaggi in rafia polipropilenica impermeabile adatti a movimentare lettere e piccoli pacchi, ampiamente utilizzati nel settore delle spedizioni.
- Fabrics / tele e tessuti: rotoli, pannelli e spezzoni di tele realizzate in vari materiali (rafia, juta, tessuto non tessuto), sia tecnici che ecosostenibili, per soddisfare le esigenze della clientela più variegata che va dalla grande industria al piccolo artigiano.
SACCHERIA FRANCESCHETTI – I DATI DI BILANCIO
Saccheria Franceschetti ha fornito alcuni dati finanziari relativi al 2021 e al 1° semestre del 2022.
Nel dettaglio, la società ha terminato lo scorso anno con ricavi per 19,29 milioni di euro, in aumento del 12,9% rispetto ai 17,09 milioni ottenuti l’anno precedente, principalmente grazie alla vendita di big bags, che hanno rappresentato il 65,3% del fatturato dell’azienda. Il valore della produzione è stato pari a 19,44 milioni di euro. Al contrario, il margine operativo lordo è sceso del 7,3%, passando da 1,48 milioni a 1,37 milioni di euro, portando la marginalità al 7%, in conseguenza al forte aumento dei costi di produzione e per servizi. Saccheria Franceschetti ha terminato il 2021 con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 691mila euro, rispetto ai 790mila euro contabilizzati nell’esercizio precedente. Nell’intero 2021 le attività operative dell’azienda hanno assorbito cassa per 283mila euro.
Nel 1° semestre 2022 Saccheria Franceschetti ha registrato ricavi per 12,61 milioni di euro, in crescita del 31,7% rispetto ai 9,57 milioni ottenuti nella prima metà dello scorso anno; il valore della produzione è stato pari a 12,66 milioni di euro. Il margine operativo lordo è aumentato da 1,03 milioni a 1,14 milioni di euro (+11%), anche se la marginalità è scesa al 9%, come conseguenza dell’aumento dei costi di produzione e per servizi. Saccheria Franceschetti ha terminato il semestre con un utile netto di 655mila euro, rispetto ai 601mila euro contabilizzati nella prima metà del 2021. Nel periodo gennaio-giugno 2022 le attività operative dell’azienda hanno assorbito cassa per 620mila euro.
A fine giugno 2022 l’indebitamento netto di Saccheria Franceschetti era aumentato a 9,02 milioni di euro, rispetto agli 8,05 milioni di inizio anno.
Nel documento di ammissione delle azioni all’Euronext Growth Milan Saccheria Franceschetti ha segnalato che non ha adottato alcuna politica in merito alla distribuzione dei dividendi. Tuttavia, la società ha ricordato negli esercizi 2021 e 2022 ha distribuito dividendi per un ammontare rispettivamente di 300mila euro e di 200mila euro.
SACCHERIA FRANCESCHETTI – LA STRATEGIA
Nel documento di ammissione delle azioni all’Euronext Growth Milan Saccheria Franceschetti ha segnalato che gli obiettivi strategici sono finalizzati a consolidare e rafforzare nei prossimi anni la presenza sul mercato italiano, facendo leva sull’esperienza maturata e sui fattori chiave di successo, nonché di espandere l’attività verso i mercati internazionali.
A giudizio del management, la miglior strategia per il raggiungimento di questi obiettivi deve essere incentrata sullo sviluppo della crescita per linee interne e per linee esterne.
Nel dettaglio la strategia di crescita del gruppo è basata su cinque direttrici di sviluppo:
- Consolidamento della posizione nel mercato italiano.
- Sviluppo delle vendite on-line attraverso la piattaforma proprietaria con un’espansione su scala continentale del modello già a regime in Italia.
- Sviluppo della nuova linea di produzione di fashion bags in ottica di economia circolare.
- Consolidamento della posizione di operatore economico autorizzato e ottimizzazione dell’infrastruttura logistica.
- Acquisizione in Italia di società concorrenti con un fatturato tra i 5/6 milioni di euro e acquisizione di società estere per avviare un percorso di internazionalizzazione e approdare sui mercati esteri.