Rete unica, corsa ad ostacoli: incognite su Tim-Open Fiber (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 11 lug 2022 ore 07:27 Le news sul tuo SmartphoneÈ stato presentato giovedì 7 luglio 2022 il piano industriale di Telecom Italia TIM con cui l’amministratore delegato Pietro Labriola intende dire addio al modello di integrazione verticale e divisione fra Netco e ServCo. Come precisano i giornalisti Andrea Biondi e Marigia Mangano, che ne scrivono su Il Sole24Ore, NetCo “è la rete con Fibercop oltre a Sparkle”, mentre ServCo è composta da Tim Consumer, Tim Enterprise (che comprende cloud, cybersecurity e IoT) e Tim Brasil.
Sulla rete unica, i compratori dovranno formalizzare una prima offerta a luglio e presentare la proposta vincolante entro la fine di ottobre. Tuttavia, il ceo Labriola ha evocato un possibile piano B “che si tradurrebbe in una trattativa privata con un fondo”. A far riflettere anche le parole dell’ad di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, “per fare un accordo bisogna essere in due, in questo caso anche in più di due. Se riusciremo bene, altrimenti andremo avanti da soli con Open Fiber”.
A rendere più complicato un accordo sarebbero eventuali scossoni nel governo, ma anche le differenti valutazioni dell'infrastruttura di rete, che dividono Vivendi e CDP. I francesi, che hanno in mano il 23,75% di Telecom Italia TIM, puntano a 31 miliardi di euro. Al contrario, Cassa Depositi e Prestiti avrebbe fissato l’asticella a circa 20 miliardi.
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