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Rapporto Lince sulle sofferenze bancarie in Italia (estratto)

di La redazione di Soldionline 2 ago 2007 ore 14:54 Le news sul tuo Smartphone
RAPPORTO SULLE SOFFERENZE BANCARIE IN ITALIA

Elaborazione Ufficio Studi Lince Spa su dati Banca d’Italia

IN CRESCITA IL RICORSO AI FINANZIAMENTI MA RESTA ALTO IL FENOMENO DELL’INSOLVENZA

IL CREDITO CONCESSO DALLE BANCHE NEL 2006 HA TOCCATO € 1.369.308 MLN

Milano, 2 agosto 2007 - Il fenomeno delle sofferenze bancarie - cioè i finanziamenti che, erogati dalle banche ad altri soggetti (imprese o privati), si trovano in stato di insolvenza - si e’ affermato negli ultimi anni in Italia in misura considerevole con conseguenze sul rapporto tra banche ed imprese e sulle scelte aziendali delle imprese bancarie. Nel 2006 le sofferenze bancarie sono state pari a 46.860 milioni di euro, su un totale di impieghi di 1.369.308 milioni di euro. Per impieghi si intendono i finanziamenti al netto degli interessi e delle operazioni pronti contro termini.

Le cause di questo fenomeno sono riconducibili principalmente ai fattori congiunturali legati alle crisi economiche, a un intreccio dinamico di cause strutturali nella domanda e nell’offerta del credito e alle crisi bancarie, in particolare nel Mezzogiorno. Il numero più alto di soggetti responsabili di sofferenze bancarie si rileva, infatti, nell’area dell’Italia Meridionale, con 149.892 affidati, mentre se consideriamo l’entità delle sofferenze è il Centro a presentare la situazione più preoccupante con sofferenze pari a 13.868 milioni di euro, seguito dal Nord Ovest con 11.003 milioni. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.