Unicredit, i nuovi target price dopo il bilancio 2015
di Edoardo Fagnani 10 feb 2016 ore 17:02 Le news sul tuo SmartphoneNon si sono fatte attendere le indicazioni degli analisti sull’istituto guidato da Federico Ghizzoni, dopo la diffusione dei risultati di bilancio.
Barclays e Jp Morgan hanno tagliato a 3,1 euro e a 3,3 euro il target price sulla banca; gli esperti delle due banche d’affari hanno confermato il giudizio “Underweight” (sottopesare).
Gli analisti di Mediobanca hanno sforbiciato da 6,6 euro a 5,6 euro il prezzo obiettivo su Unicredit, nonostante il miglioramento delle stime sull’utile per azione per il biennio 2017/2018; gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
Anche Deutsche Bank ha ridotto il prezzo obiettivo sulla banca, portandolo da 6,4 euro a 6,1 euro, in scia al peggioramento della stima sull’utile per azione per l’esercizio in corso; tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni. Sulla stessa lunghezza d’onda Morgan Stanley ed Equita sim, che hanno sforbiciato a 5,5 euro il target price su Unicredit, in seguito alla riduzione delle stime per i prossimi esercizi; le due banche d’affari hanno confermato il giudizio, fissato rispettivamente a “Overweight” (sovrappesare) e “Hold” (mantenere).
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