STM, ecco i giudizi delle banche d’affari dopo la trimestrale

Non si sono fatti attendere i giudizi degli analisti su STM, dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Il gruppo italofrancese ha terminato il primo trimestre del 2014 con ricavi per 1,83 miliardi di dollari, in contrazione del 9,2% rispetto ai 2,01 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. STM ha terminato il primo trimestre del 2014 con una perdita netta di 24 milioni di dollari, rispetto al rosso di 428 milioni del quarto trimestre dell'esercizio precedente. Per il trimestre in corso i vertici della società prevedono un incremento del fatturato su base sequenziale nell'ordine del 2%, mentre la marginalità dovrebbe collocarsi nell'intorno del 33,6%.

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Le indicazioni delle banche d’affari non state univoche.
Nel dettaglio, gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno incrementato a 7,5 euro il prezzo obiettivo su STM, segnalando che il peggio per l’azienda potrebbe essere superato. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).
Più cauta, invece, UBS, che ha ridotto da 5,6 euro a 5,4 euro il target price sulla società. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni.
Equita sim ha segnalato che i risultati trimestrali di STM sono stati migliori delle attese e sono fiduciosi che l’azienda possa raggiungere i target fissati per il 2015. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere) e il prezzo obiettivo di 6,8 euro.
Secondo Jp Morgan i risultati trimestrali di STM sono stati in linea con le attese, anche se la redditività dell’azienda potrebbe essere superiore. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Overweight” (sovrappesare).