IntesaSanpaolo, i nuovi target price dopo il bilancio 2015
di Edoardo Fagnani 8 feb 2016 ore 16:24 Le news sul tuo SmartphoneNon si sono fatte attendere le nuove indicazioni delle banche d’affari sull’istituto guidato da Carlo Messina, dopo la diffusione dei risultati del 2015.
Kepler Cheuvreux e Barclays hanno tagliato il prezzo obiettivo su IntesaSanpaolo, portandolo rispettivamente a 3,6 euro e a 3,4 euro; le due banche d’affari hanno confermato l’indicazione positiva, fissata rispettivamente a “Buy” (acquistare) e a “Overweight” (sovrappesare).
Sulla stessa lunghezza d’onda Mediobanca, che ha tagliato da 3,6 euro a 3,3 euro il target price sulla banca, in seguito alla riduzione della stima sull’utile per azione per l’esercizio in corso; gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
Indicazione simile da Equita sim, che ha sforbiciato da 3,3 euro a 3,2 euro per azione la valutazione su IntesaSanpaolo, in seguito al peggioramento delle stime sull’utile per azione per il biennio 2016/201/; gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).
Anche Exane, Nomura e Jp Morgan hanno limato il target price sulla banca, portandolo rispettivamente a 3 euro, 2,9 euro e a 2,8 euro; gli esperti delle tre banche d’affari hanno confermato il giudizio “Neutrale”.
NatIxis, invece, ha migliorato il giudizio su IntesaSanpaolo e ora consiglia l’acquisto delle azioni, sulla base di un prezzo obiettivo di 3,1 euro; gli esperti ritengono eccessivo il calo subito dal titolo nelle ultime settimane.
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