Fiat Chrysler, i nuovi target degli analisti
Diverse banche d'affari hanno rivisto le proprie valutazioni su Fiat Chrysler, dopo la diffusione dei dati di bilancio del 2013 e delle stime per l’esercizio in corso
di Edoardo Fagnani 30 gen 2014 ore 16:42
Non si sono fatti attendere gli analisti, che hanno rivisto le proprie valutazioni su Fiat Chrysler, dopo la diffusione dei dati di bilancio del 2013 e delle stime per l’esercizio in corso.
PER APPROFONDIRE: Conti 2013 Fiat Chrysler
RACCOMANDAZIONI FIAT: I NUOVI TARGET PRICE
Nel dettaglio, gli analisti di Mediobanca hanno alzato da 5,3 euro a 7,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, in seguito alla revisione delle stime per il biennio 2014/2015, per comprendere il contributo della controllata Chrysler. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.
Commerzbank si è allineata alle indicazioni di Piazzetta Cuccia e ha alzato da 5 euro a 6,3 euro il prezzo obiettivo su Fiat, confermando il rating “Hold” (mantenere). Secondo gli analisti della banca tedesca i dati del 2013 sono stati inferiori alle attese. Tuttavia, l’acquisto integrale di Chrysler avrà un impatto significativo sull’utile per azione del gruppo.
Sulla stessa lunghezza d’onda Equita sim, che ha incrementato a 8,8 euro il target price sulla società, ribadendo l’indicazione di acquisto delle azioni. Gli esperti ritengono che una partnership con un gruppo asiatico possa avere un’elevata importanza strategica e favorirebbe la crescita di Fiat in quell’area.
Indicazione simile da Oddo Securities, che ha incrementato da 7 euro a 8,5 euro per azione la valutazione su Fiat Chrysler, ribadendo il rating “Buy” (acquistare).
NatIxis ha aumentato da 6 euro a 6,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, ma ha confermato l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.
Al contrario, Exane ha limato da 4,4 euro a 4,3 euro per azione la valutazione su Fiat Chrysler, ribadendo il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato). Sulla base dei risultati ottenuti lo scorso anno, gli esperti hanno tagliato le stime sull’utile per azione del gruppo del Lingotto per il biennio 2014/2015.
RACCOMANDAZIONI FIAT: ALCUNE CONFERME
Al contrario, alcune banche d’affari hanno deciso non modificare le proprie valutazioni su Fiat Chrysler.
Banca Akros ha confermato la propria visione ottimistica, ribadendo il prezzo obiettivo di 10 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.
MainFirst Bank, invece, non ha modificato il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato), sulla base di un target price di 6,2 euro. Secondo gli analisti la redditività di Fiat Chrysler nel 2013 è stata inferiore alle attese.
Anche Société Générale è rimasta negativa sul gruppo del Lingotto. Gli esperti della banca francese hanno ribadito il prezzo obiettivo di 5,5 euro e l’indicazione di vendita delle azioni.
Tabella – I target price delle banche affari su Fiat Chrysler
La linea rossa tratteggiata indica il prezzo di chiusura di ieri di Fiat Chrysler (7,235 euro)
DA NON PERDERE: Le raccomandazioni del 30 gennaio
PER APPROFONDIRE: Conti 2013 Fiat Chrysler
RACCOMANDAZIONI FIAT: I NUOVI TARGET PRICE
Nel dettaglio, gli analisti di Mediobanca hanno alzato da 5,3 euro a 7,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, in seguito alla revisione delle stime per il biennio 2014/2015, per comprendere il contributo della controllata Chrysler. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.
Commerzbank si è allineata alle indicazioni di Piazzetta Cuccia e ha alzato da 5 euro a 6,3 euro il prezzo obiettivo su Fiat, confermando il rating “Hold” (mantenere). Secondo gli analisti della banca tedesca i dati del 2013 sono stati inferiori alle attese. Tuttavia, l’acquisto integrale di Chrysler avrà un impatto significativo sull’utile per azione del gruppo.
Sulla stessa lunghezza d’onda Equita sim, che ha incrementato a 8,8 euro il target price sulla società, ribadendo l’indicazione di acquisto delle azioni. Gli esperti ritengono che una partnership con un gruppo asiatico possa avere un’elevata importanza strategica e favorirebbe la crescita di Fiat in quell’area.
Indicazione simile da Oddo Securities, che ha incrementato da 7 euro a 8,5 euro per azione la valutazione su Fiat Chrysler, ribadendo il rating “Buy” (acquistare).
NatIxis ha aumentato da 6 euro a 6,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, ma ha confermato l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.
Al contrario, Exane ha limato da 4,4 euro a 4,3 euro per azione la valutazione su Fiat Chrysler, ribadendo il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato). Sulla base dei risultati ottenuti lo scorso anno, gli esperti hanno tagliato le stime sull’utile per azione del gruppo del Lingotto per il biennio 2014/2015.
RACCOMANDAZIONI FIAT: ALCUNE CONFERME
Al contrario, alcune banche d’affari hanno deciso non modificare le proprie valutazioni su Fiat Chrysler.
Banca Akros ha confermato la propria visione ottimistica, ribadendo il prezzo obiettivo di 10 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.
MainFirst Bank, invece, non ha modificato il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato), sulla base di un target price di 6,2 euro. Secondo gli analisti la redditività di Fiat Chrysler nel 2013 è stata inferiore alle attese.
Anche Société Générale è rimasta negativa sul gruppo del Lingotto. Gli esperti della banca francese hanno ribadito il prezzo obiettivo di 5,5 euro e l’indicazione di vendita delle azioni.
Tabella – I target price delle banche affari su Fiat Chrysler
La linea rossa tratteggiata indica il prezzo di chiusura di ieri di Fiat Chrysler (7,235 euro)
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