Prysmian, i conti dei primi 9 mesi del 2017
Prysmian ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con un utile netto attribuibile ai soci della capogruppo pari a 196 milioni, in salita del 4,3% rispetto all'anno precedente
di Mauro Introzzi 7 nov 2017 ore 16:21Prysmian ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con ricavi pari a 5,865 miliardi di euro, in calo dell'1,1% (a parità di perimetro e al netto di variazioni del prezzo di metalli e cambi) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il margine operativo lordo è salito a 512 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto ai primi 9 mesi del 2016. La posta rettificata dalle componenti non ricorrenti risulterebbe in crescita del 3,3% a 545 milioni di euro, con un rapporto margine operativo lordo rettificato su ricavi del 9,3%, stabile rispetto ai primi nove mesi 2016.
Nei primi 9 mesi il risultato operativo di gruppo è migliorato del 2,4% rispetto al corrispondente periodo del 2016 a 341 milioni di euro.
Il periodo si è così chiuso con un utile netto attribuibile ai soci della capogruppo pari a 196 milioni, registrando un incremento del 4,3% rispetto ai 188 milioni di euro dei primi nove mesi 2016.
A fine settembre l’indebitamento finanziario netto era pari a 1,052 miliardi di euro, dagli 1,017 miliardi del 30 settembre 2016.
Il gruppo prevede per l’intero esercizio 2017 un margine operativo lordo rettificato compreso tra i 710 e i 750 milioni, in aumento rispetto ai 711 milioni di euro registrati nel 2016.