IPO: Poste, Ferrari, Enav e Fs verso i listini (Plus - Il Sole24Ore)

L'inserto settimanale del Sole24Ore fa il punto della situazione sulle prossime probabili IPO a Piazza Affari. Se i mercati lo consentiranno, infatti, sarà un autunno importante per le quotazioni con una pattuglia degli sbarchi che potrebbe essere folta e nutrita. A guidare le danze c’è l’offerta pubblica iniziale di Poste Italiane: l’Offerta pubblica di vendita (Opv) è attesa tra fine ottobre e inizio novembre e dovrebbe portare nelle mani di risparmiatori e dipendenti una quota rilevante del 40% circa delle azioni, oggi interamente controllate dal Tesoro.
Su Wall Street è invece attesa in autunno Ferrari: a fine luglio è stata depositata alla Securities and Exchange Commission (Sec) la documentazione per l’Ipo del Cavallino Rampante. Non è ancora nota la quota delle ordinarie oggetto dell’offerta e il range di prezzo, ma al Nyse andrà non oltre il 10% del capitale, con una vautazione attesa di non meno di 10 miliardi.
Intanto il Tesoro sta sondando alcune banche per accompagnare in Borsa Enav nel 2016, con la cessione del 49% del capitale. La decisione finale sarà presa tra fine agosto e inizio settembre. La vendita di una quota di minoranza di Enav, società pubblica a cui sono demandati gestione e controllo del traffico aereo civile, rientra nel piano di privatizzazioni avviato dal governo e che per il prossimo anno prevede anche l’Ipo di Ferrovie dello Stato.